Gorizia, la chef Canzoneri rilancia la storica via Rastello
GORIZIA Un caffè letterario virtuale, nuove iniziative di intrattenimento e valorizzazione delle vetrine e dei negozi sfitti, ma anche progetti a sfondo storico e persino una campagna per la raccolta di fondi da destinare a restauri e iniziative culturali. Da qualche giorno la neonata associazione “Via Rastello” si è costituita anche in via ufficiale, e il suo direttivo entusiasta e tutto color rosa (la squadra è formata da otto donne) rilancia se possibile ancora con maggior vigore le sue iniziative per ridare centralità alla strada e alle sue attività commerciali e culturali.
A fare un punto della situazione e fissare gli obiettivi per questo 2021 appena iniziato sono stati ieri proprio i vertici del sodalizio, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Rodolfo Ziberna, dell’assessore comunale a Cultura e Turismo Fabrizio Oreti e del presidente dell’Ascom Confcommercio Gianluca Madriz. «Vogliamo ridare a tutti un motivo per fermarsi a osservare ciò che via Rastello è e può offrire – ha detto Chiara Canzoneri, presidente di “Via Rastello” -. Da cittadini ci siamo chiesti cosa potevamo fare per questo luogo magnifico di Gorizia, abbiamo iniziato a prenderci cura delle vetrine vuote e abbiamo ottenuto un grande riscontro da tante persone, che ci hanno dato la motivazione per continuare e provare a trasformare via Rastello in una sorta di galleria d’arte a cielo aperto».
«Accanto a tutto quel che possiamo cercare di fare a livello istituzionale, è fondamentale il ruolo dell’associazionismo e del volontariato - ha osservato il sindaco Ziberna -: siete capaci di arrivare dove un ente pubblico non può». Apprezzamenti per il lavoro dell’associazione sono arrivati anche da Madriz, che ha annunciato che Ascom si appellerà ai proprietari dei negozi sfitti perché si aprano a nuove iniziative e nuovi progetti, e da Oreti, che ha sottolineato le grandissime potenzialità turistiche di via Rastello.
Tornando invece ai progetti dell’associazione, sul fronte dell’animazione e valorizzazione estetica della via in questo febbraio le vetrine saranno caratterizzate da allestimenti artistici e cuore sul tema dell’amore. Partirà anche l’iniziativa #GoriziaNelCuore per la ricerca dei luoghi del cuore dei cittadini, da unire in un itinerario turistico, e una vetrina dell’ex ferramenta Krainer sarà dedicata a Carlo Michelstaedter e alla comunità ebraica, in collaborazione con il Comune e grazie al lavoro dell’artista Francesco Imbimbo. Marzo, poi, sarà il mese dedicato a poesia e letteratura, in collaborazione con la casa editrice Qudulibri.
Come detto, però, nel pentolone di “Via Rastello” bolle anche molto altro. A breve partiranno gli appuntamenti di un “caffè letterario virtuale” e all’orizzonte ci sono anche il posizionamento di cartelli esplicativi sulla storia della via a progetti di ricerca storica o fotografica, fino al reperimento di fondi (attraverso campagne di crowdfunding e fundraising) per un obiettivo specifico di restauro, recupero o ripristino. —
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