Gorizia si veste di color smeraldo: insegne Go!2025 nei punti d’accesso
Il GectGo: «Saranno sei le rotatorie interessate al progetto». Bandiere sui lampioni e nuovi gadget nei negozi e nei bar
Una scritta gigante “Go2025” senza il punto esclamativo ma con il simbolo di punteggiatura del cancelletto (#). Realizzata con il colore azzurro smeraldo dell’Isonzo.
È il colpo d’occhio, di grande impatto, per chi entra in città dal ponte VIII Agosto, arrivando da Udine, dal Collio, dallo stradone della Mainizza. Le lettere, dalle notevoli dimensioni, sono state posizionate sopra lo stemma della città. Tutt’attorno, fiori piantati di fresco. E questa è soltanto la prima novità.
L’operazione del GectGo
L’iniziativa, di concerto con il Comune di Gorizia, è stata realizzata dal GectGo. Che ha fornito anche la copertura economica. In realtà, si tratta soltanto del primo atto di un’opera di “vestizione” della città in vista della Capitale europea della cultura. «L’obiettivo - spiega la direttrice del GectGo, Romina Kocina - è di “colorare” Gorizia con il tipico colore azzurro del fiume che la attraversa.
Verranno sistemate scritte in altre cinque, forse sei, rotatorie d’accesso alla città: penso a Sant’Andrea, a piazzale Saba, alla Casa Rossa, tanto per citarne alcune. L’obiettivo è di annunciare, sin d’ora, a chi arriva in città che questa è la Capitale della cultura 2025, assieme a Nova Gorica». Non è l’unica novità che bolle nella pentola del GectGo. «Verranno realizzate e, poi, sistemate in città delle bandiere verticali, una specie di flag, che vogliamo sistemare ai lampioni cittadini».
Piazza Vittoria e municipio
I promotori della pista di ghiaccio in piazza Vittoria (che sarà aperta a breve) hanno già pensato di “vestire” la struttura con i colori della Capitale. Nel cuore di piazza Vittoria, infatti, campeggia un grande manifesto “Go! Borderless. Go!2025 Eu”. E anche il Comune ha decorato l’albero posto accanto al portone principale del Municipio con dei dischi di cartone color azzurro smeraldo, che esaltano il titolo vinto assieme a Nova Gorica.
I negozi e i bar
Ma anche i negozi, più o meno autonomamente, hanno iniziato ad allestire vetrine che richiamano all’evento del prossimo anno e al caratteristico colore di tutto il merchandising.
C’è anche la mano del GectGo perché la distribuzione gratuita del kit promozionale Go!2025 (composto da magliette, spille, braccialetti, sottobicchieri, dépliant, adesivi ecc), avviata nello scorso mese di agosto, ha riscosso un successo notevole. Un po’ di numeri: circa 120 realtà del territorio transfrontaliero hanno risposto all’avviso, tra cui oltre 70 attività di ristorazione e turismo e circa 50 negozi e altre tipologie di esercizi. L’iniziativa è stata, in questi giorni, estesa ad associazioni ed enti no profit del territorio transfrontaliero.
I banner
Parallelamente ai kit sono stati messi a disposizione anche i banner digitali Go!Borderless, che possono essere richiesti tramite lo stesso modulo del kit Go!2025. I banner possono essere inseriti sui siti web delle attività per promuovere l’evento anche online, collegandosi direttamente alla piattaforma Go!Borderless Wireless www.go2025.eu, opens in a new window.
Stanno diventando un must, in diversi negozi del centro, gli adesivi per le vetrine e i caratteristici “bolloni” rotondi color turchese che vennero già utilizzati negli stand dell’ultima edizione di “Gusti di frontiera”.
«Le attività situate in corso Italia e Verdi, via Oberdan, piazza Vittoria e nelle vie circostanti hanno già ricevuto il materiale», fa sapere la direttrice del GectGo, Kocina. —
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