Gorizia, il servizio taxi si modernizza con il numero unico 0481-1989
GORIZIA Prima, c’era un numero fisso dove la maggior parte delle telefonate rimanevano inevase quando gli operatori impegnati in corse simultanee non riuscivano a presidiare la postazione. Adesso, si consolida “Smart taxi Gorizia”: il nuovo numero unico per chiamare un taxi è lo 0481-1989. Progetto blindato anche con la firma di un accordo tra gli aderenti.
Nel novembre 2019 è stato infatti attivato un nuovo sistema radiotaxi di riferimento per il servizio nel Comune di Gorizia, con l’adesione alla piattaforma Smart taxi, applicativo sviluppato dall’impresa romagnola Biesse sistemi. Si tratta in estrema sintesi di un sistema cloud con centrale operativa automatica. Come funziona? Componendo lo 0481/1989 si accede direttamente al servizio radiotaxi e il sistema mette immediatamente il cliente in contatto telefonico con il tassista, che informa sul tempo di arrivo previsto o altra informazione richiesta.
Nonostante l’annus horribilis in cui il progetto è partito, l’apprezzamento dei clienti è stato immediato, e il traffico di telefonate in arrivo attraverso il nuovo numero unico, pari a diverse migliaia di chiamate, ha presto superato quello sul vecchio numero fisso sul quale la maggior parte delle telefonate rimanevano inevase quando gli operatori impegnati in corse simultanee non riuscivano a presidiare la postazione. Un traguardo davvero incoraggiante in considerazione dello scenario di mobilità forzatamente ridotta, a causa della pandemia. Ad oggi, l’iniziativa non vede l’adesione della totalità dei tassisti con licenza del Comune di Gorizia, ma sarà sempre possibile entrare nel progetto successivamente: gli aderenti a Smart taxi si distinguono per il logo posto sulle auto.
La possibilità di accettare pagamenti Pos, e l’installazione del separatore in plexiglass tra autista e passeggeri fortemente consigliato come misura di contenimento del contagio da Covid-19 sono altri servizi comuni che contraddistinguono il gruppo Smart taxi Gorizia. Proprio per rinforzare il sodalizio i 4 aderenti hanno allora spontaneamente deciso di impegnarsi, con il coordinamento di Confcommercio, anche in un accordo tra le parti: da un lato per vincolare la propria adesione e quella dei futuri aderenti al servizio con un atto formale. Dall’altro per cogliere l’occasione di far diventare questo comune strumento anche un momento di crescita qualitativa del servizio, sottoscrivendo esplicitamente l’impegno ad osservare un comportamento di reciproca mutualità nei confronti dei colleghi per garantire una sempre più professionale erogazione del servizio. —
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