Gorizia, i due russi a piede libero ma senza auto

Sequestrata la Citroen con targa svedese. Piantonato in terzo uomo, che si è tagliato la gola, in attesa dell’interrogatorio
Bumbaca Gorizia 05_10_2017 Sant'Andrea fermo Citroen tre russi tentato suicidio © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 05_10_2017 Sant'Andrea fermo Citroen tre russi tentato suicidio © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA Alla fine, li hanno scarcerati. Hanno passato una notte nella Casa circondariale di via Barzellini, poi il loro status è stato “derubricato” a indagati a piede libero. I due russi, che erano a bordo della Citroen C5 station wagon con targa svedese in cui viaggiava il presunto estone protagonista dell’atto di autolesionismo (si è tagliato la gola), possono tornare nel loro Paese.

 

Gorizia: fermato dalla polizia, si taglia la gola. Controlli in corso



Ma dovranno trovare un mezzo di trasporto perché la vettura continua ad essere posta sotto sequestro. A fornire gli ultimi sviluppi di un caso che resta, a tutt’oggi, poco chiaro è la Polizia di frontiera. L’automobile verrà sottoposta ad ulteriori controlli: intanto, si conferma una volta di più che all’interno del bagagliaio e delle valigie in esso contenute non è stato trovato nulla di compromettente: soltanto vestiti, effetti personali e altre cose ritenute «poco interessanti» ai fini delle indagini. Sono stati anche smontati i pannelli di copertura delle portiere per individuare eventuali confezioni di sostanze stupefacenti occultate ma anche questo accertamento ha dato esito negativo. La Citroen non è stata rubata, è di proprietà di un cittadino svedese che è stato presentato come un «loro amico».

 



Fondamentale per diradare la nebbia, questa almeno è la speranza, sarà l’interrogatorio del cittadino presunto estone che ha dato vita all’atto di autolesionismo. L’uomo continua ad essere piantonato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine ed è ancora in arresto per aver esibito un documento falso.

 

Gorizia, fermato per un controllo, si taglia la gola davanti agli agenti VIDEO E FOTO
Bumbaca Gorizia 07.07.2014 Rotonda S. Andrea e Cimitero Fotografia di Pierluigi Bumbaca

 

Le sue condizioni sono in miglioramento e, non appena sarà nelle condizioni di poter parlare, la Polizia di Gorizia ascolterà la sua versione. Le forze dell’ordine contano di poter effettuare l’interrogatorio entro la settimana entrante. «Confermiamo che non conosciamo con chiarezza l’origine e la provenienza di questa persona. Ha esibito un passaporto contraffatto della Repubblica di Estonia ma ciò non significa che corrisponda con la sua vera nazionalità. Le fattezze - da sapere la Polizia di frontiera - sono, comunque, quelle tipiche di un uomo dell’Est europeo».

 

Gorizia, gola tagliata al valico. In manette i tre stranieri
Bumbaca Gorizia 05_10_2017 Sant'Andrea fermo Citroen tre russi tentato suicidio © Fotografia di Pierluigi Bumbaca



A tutt’oggi, la Polizia non è riuscita ancora a darsi una spiegazione del motivo per cui il quarantenne dalle origini misteriose si sia tagliato la gola davanti agli agenti della polizia di frontiera, dando vita a un atto di autolesionismo. I poliziotti, durante un normale controllo, avevano fermato una Citroen C5 station wagon con targa svedese con a bordo tre stranieri. Il conducente dell’automobile si era subito fermato all’alt ma, al controllo dei documenti, uno dei due passeggeri (quello seduto sul sedile posteriore) aveva estratto un coltello tagliandosi la gola. Era apparso grave ma, dopo gli accertamenti sanitari, era emerso che non era in pericolo di vita.

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