Gommone tra i bagnanti a Barcola, turista multato

TRIESTE. Procedeva a bordo del suo gommone parallelamente al lungomare di Barcola, a circa 20 metri di distanza dalla costa, senza rispettare il divieto di ingresso nella zona riservata alla balneazione. Per questo motivo un turista austriaco è stato sanzionato con una multa da 230 euro dalla Capitaneria di Porto di Trieste.

A segnalare la presenza del natante, nel pomeriggio di mercoledì 21 agosto, sono stati i bagnanti. Secondo la ricostruzione, una volta raggiunto dalla motovedetta CP 822 nei pressi del porticciolo del Cedas, il turista avrebbe ammesso l'infrazione commessa, giustificandosi con la necessità di portare a terra un amico che non si sentiva bene.

A carico del turista - riferisce la Capitaneria di Porto - è stato stilato un verbale per violazione dell'ordinanza balneare, in quanto, anche se in stato di necessità, avrebbe in ogni caso dovuto avvicinarsi alla costa, entrando nella fascia di 200 metri da riva riservata ai bagnanti, solo navigando perpendicolarmente a essa e alla minima velocità.

Come accennato, dovrà pagare una sanzione di 230 euro. Al momento del controllo dei documenti è emerso che il diportista era privo di assicurazione e della certificazione tecnica relativa al motore del gommone, per cui il mezzo nautico è stato posto sotto sequestro amministrativo.