Gomme tagliate nell’area di un condominio

Oltre a quelle di via Roma colpito un palazzo in piazza Dante. Un’auto con tutte quattro le ruote a terra
Bonaventura Monfalcone-03.01.2018 Ruote bucate-Vandalismi-Via Roma-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-03.01.2018 Ruote bucate-Vandalismi-Via Roma-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Tra martedì e mercoledì il killer seriale di pneumatici non ha colpito solo in via Roma, forando le gomme di almeno otto autovetture, ma anche all’interno di un parcheggio condominiale. Nello spazio del palazzo, affacciato su piazza Dante, con cui si incrocia via Roma, una monfalconese si è addirittura ritrovata con tutti e quattro i pneumatici tagliati, da un punteruolo o un coltello molto affilato.


Sulla vicenda sta indagando anche la Polizia municipale, che ieri ha sentito le vittime degli atti vandalici e i residenti nel palazzo. «Sembra che quanto già emerso dalle indagini – afferma il sindaco Anna Cisint – potrebbe far escludere che si tratti di un atto vandalico fine a se stesso». L’individuazione dell’autore o degli autori del gesto potrebbe quindi non essere troppo lontana. È vero, però, che ad aiutare il lavoro della Polizia municipale e delle altre forze dell’ordine non ci sono le riprese di una telecamera collegata al sistema di videosorveglianza. L’incrocio tra piazza Dante, via Garibaldi e via Roma è ancora uno dei punti “scoperti” in città. Un occhio elettronico vi si aprirà però a marzo, con l’installazione del nuovo lotto di videocamere di cui l’ente locale sta andando all’acquisto.


Ad accorgersi dei danneggiamenti sono stati mercoledì mattina alcuni clienti che facevano colazione nel locale “Lo Spuntino” di via Roma nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Verdi, i quali hanno notato che tre vetture di fila una dietro l’altra avevano le gomme a terra. Allora è scattato l’allarme e successivamente anche le denunce contro ignoti. I clienti all’esterno del locale hanno visto in sostanza che alcune auto pendevano verso il lato marciapiede. I cittadini hanno quindi avvisato le forze dell’ordine, arrivate poco dopo.


I danni sono notevoli e molto dipende dal costo dello pneumatico che varia a seconda della tipologia. Alcune macchine avevano, visto il periodo, montato le gomme invernali. La riparazione sul posto è stata solo di fortuna, quasi tutti hanno dovuto rivolgersi a un gommista e cambiare entrambe le ruote posteriori. Nella mattinata di mercoledì alcuni tratti del marciapiede, si sono così trasformati in un’officina di riparazione a cielo aperto dove erano all’opera compressori per cercare di gonfiare le gomme, cacciaviti e chiavi inglesi. Rabbiosa la reazione di alcuni automobilisti colpiti.


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