Gli uffici della Regione Fvg si trasferiscono nel Porto vecchio di Trieste: progetto al via
TRIESTE Il trasferimento degli uffici della Regione in Porto Vecchio prende concretamente il via. È stata infatti chiusa la gara e affidato l’incarico di progettazione di fattibilità tecnica ed economica per il restauro e il risanamento conservativo dell’edificio 118, dei magazzini 7 e 10 e dell’hangar 21, dove confluiranno, appunto, 1.194 dipendenti regionali.
Il vincitore dell’incarico
Ad aggiudicarsi l’incarico, in uno dei luoghi più complessi e affascinanti di Trieste e della regione, è stato il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Atelier(s) Alfonso Femia, studio di architettura con quartier generale a Genova e altre due sedi a Milano e Parigi.
Lo studio, insieme agli altri sette soggetti coinvolti, si è aggiudicato la gara con un ribasso pari al 27% rispetto all’importo a base di gara di 9.177.574,51 euro, con un importo di aggiudicazione di 6.699.629,39 euro. Avrà 126 giorni di tempo per realizzare la progettazione di fattibilità.
Il commento del governatore
«Un passaggio di snodo nel percorso di alto valore strategico che porterà all’insediamento degli uffici della Regione in Porto Vecchio», commenta il governatore Massimiliano Fedriga dopo la firma del contratto che affida l’incarico e dopo aver effettuato un sopralluogo in Porto Vecchio negli edifici che saranno oggetto del restauro per accogliere i futuri uffici della Regione. «Il trasferimento in Porto Vecchio - evidenzia Fedriga - persegue numerosi obiettivi e realizzerà importanti benefici: riunirà in un’unica sede uffici che oggi sono sparsi in diverse zone della città, aumentando l’efficienza dei servizi e riducendo i costi di gestione. Verrà inoltre recuperato un patrimonio edilizio in completo stato di abbandono, offrendo alla città ulteriori possibilità di espansione e fungendo da traino e da catalizzatore di altri investimenti privati» nell’antico scalo.
La gara
Ad aggiudicarsi la gara, come detto, è stato il raggruppamento temporaneo di imprese guidato dallo studio di Alfonso Femia, architetto calabrese da anni impegnato in Italia e all’estero con importanti progetti di rigenerazione urbana, tra i quali ad esempio la riqualificazione dei Docks a Marsiglia. Oltre allo studio genovese di Femia, nella “squadra” che si occuperà della progettazione preliminare ci sono Milan Ingegneria spa, Derna Italia spa, Tekser srl, Starching srl (tutte di Milano), la genovese Maelle Restauri srl, l’architetto Giovanni Damiani (unica realtà triestina) e lo studio Geologico Graziano & Masi di Palermo.
La gara aveva visto in campo tre concorrenti. Oltre alla cordata capitanata da Atelier(s) Alfonso Femia, che si è appunto aggiudicata l’incarico, altri due raggruppamenti, uno guidato da Consorzio 3As, l’altro da Archea Associati srl.
La fase progettuale
La fase progettuale sarà ultimata entro 126 giorni. Sarà comprensiva della verifica di vulnerabilità sismica nonché di direzione lavori, assistenza, misura e contabilità lavori, coordinamento per la sicurezza in esecuzione nell’ambito dell’intervento. Tra gli aspetti interessanti, come spiega il dirigente della Regione Luciano Zanelli, direttore centrale per la realizzazione dei nuovi uffici regionali, è che la progettazione avverrà tramite la metodologia Bim (Building information modeling), utilizzata per la prima volta dalla Regione. Si tratta di una metodologia di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture basata su strumenti avanzati e diversi software.
La seconda gara
Nel frattempo è stata indetta anche una seconda gara per l’affidamento di verifica ai fini della validazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e del progetto esecutivo: sono pervenute tre offerte. È stato aggiudicato il servizio con un ribasso pari a 58,7%, per un importo di aggiudicazione di 450.004 euro, a Rina Check srl, con sede a Genova (capogruppo-mandataria).
Dopo la fase progettuale si passerà alla gara che assegnerà l’appalto integrato, del valore di 104 milioni di euro per la realizzazione delle opere, il cui completamento è previsto tra tre anni.
I dipendenti
I dipendenti regionali che lavoreranno nei nuovi uffici all’interno di Porto Vecchio sono 1.194, con un fabbisogno di spazi pari a quasi 30 mila metri quadrati, per la precisione 29.992 secondo le stime della Regione. Gli edifici interessanti sono il 118, i magazzini 7 e 10 e l’hangar 21, che nel complesso offrono una superficie lorda di 45.735 metri quadrati e un volume lordo di 153.001 metri cubi.
Riproduzione riservata © Il Piccolo