Gli speleosub triestini alla scoperta del paradiso delle Prealpi Giulie
TRIESTE Ai confini del parco delle Prealpi Giulie, in Val Raccolana, seguendo la statale 13 Pontebbana dopo Chiusaforte, c’è un piccolo angolo di paradiso. E’ la cascata del Fontanon di Goriuda, dove le acque provenienti dal massiccio del Canin, tramite una rete complessa di canali carsici, escono dalla montagna con uno spettacolare salto che si getta nello specchio d'acqua sottostante.
La cavità da cui esce l'imponente massa d'acqua è raggiungibile lungo un facile sentiero e si può visitare con una esperta guida speleo, attraversando il primo lago a bordo di un gommone per poi proseguire fino al primo sifone. La base della cascata, aggirabile anche sul retro, si può raggiungere in pochi minuti dal Pian della Sega in Val Raccolana. La grotta del Fontanon di Goriuda, in particolare, è meta prediletta per gli speleosub: i due sifoni principali permettono immersioni suggestive in un’acqua gelida e limpidissima.
Poco prima dell’imbocco del sentiero, lungo la statale, c’è la baita ristorante “Al laghetto Fontanon di Goriude”, base di partenza per le escursioni e le esplorazioni.
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