Gli scolari di Ronchi a lezione di legalità con gli agenti della polizia partecipano a una sfida

PretenDiamo legalità, a scuola con il commissario Mascherpa: è questo il titolo della prima edizione di un progetto che ha coinvolto le scuole di Ronchi dei Legionari. L’iniziativa ha visto protagonista l’istituto comprensivo Leonardo da Vinci con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità. Così, nei giorni scorsi, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria Vittorino da Feltre e Leonardo Brumati hanno avuto uno speciale incontro con due agenti dell’ufficio minori della Questura di Gorizia. Gli stessi agenti hanno aiutato i bambini a conoscere e riflettere su alcuni temi molto attuali e importanti: la legalità, la responsabilità ed il rispetto della legge, il bullismo ed i pericoli della rete internet. I bambini hanno ascoltato con interesse e interagito attivamente raccontando le loro esperienze avvenute in rete e tra compagni. I poliziotti, attraverso delle slides, hanno aiutato i bambini a capire e a riconoscere quali possano essere i pericoli che si celano nella rete internet, in particolare interagendo nei social ed utilizzando giochi on-line. In conclusione, proprio per diffondere una cultura della legalità, ai bambini è stato chiesto di preparare, entro il 5 marzo, un elaborato individuale o di gruppo, letterario, figurativo o con tecniche varie, che rappresenti gli argomenti trattati. Gli elaborati che risulteranno vincitori verranno premiati il 10 aprile a Gorizia nel corso della celebrazione della fondazione della Polizia di Stato e potranno essere utilizzati per eventuali mostre, esposizioni, giornali ufficiali. Inoltre, i lavori selezionati e risultati vincitori a livello provinciale saranno inviati all’ufficio relazioni esterne e cerimoniale del dipartimento della Pubblica Sicurezza dove una commissione centrale selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse a livello nazionale. (lu. pe.)
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