Gli istituti più “amati” da mamme e papà a Trieste: per via Manzoni è un doppio primato
Barchetta e Scuola del Sole guidano le rispettive “top ten” riguardanti i centri dedicati alla fascia 0-3 e alle materne
TRIESTE. La Barchetta e la Scuola del Sole, nido e materna ambedue in via Manzoni, risultano essere le due strutture più richieste dai genitori. Per quanto riguarda nello specifico il servizio 0-3, al secondo posto figura l’Acquerello di via Puccini, seguito al terzo dal Semidimela di via Veronese. Nella classifica dei dieci istituti più “amati” da mamme e papà di Trieste figurano quindi il San Giusto di via Caboro, il Verdenido di via Commerciale, lo Zuccherofilato di vicolo dell’Edera, il Bosco Magico di via Valdoni, il Colibrì di via Curiel, il Frutti di bosco di via Pineta e il Piccoli Passi di via Frescobaldi.
A influire sulla scelta da parte dei genitori è una molteplicità di fattori, in primis la vicinanza all’abitazione di famiglia, a quella dei nonni o al posto di lavoro. Ma spesso, a condizionare la decisione finale, sono anche i suggerimenti forniti da altri genitori che hanno dei figli che frequentano una determinata scuola o la presenza di spazi verdi e attrezzati. Lo scorso anno, in cima alle preferenze, si registrava il nido San Giusto, seguito da Zucchero Filato e Semidimela.
Guardando invece alla graduatoria delle scuole dell’infanzia più gettonate, al secondo posto, alle spalle della materna di via Manzoni, si posiziona la Primi Voli di via Mamiani, e al terzo c’è la Mille Bimbi di via dei Mille: seguono la Don Chalvien di via Svevo, la Tempo Magico di via Vasari, la Pollitzer di via dell’Istria, la Cuccioli di via Vittorino da Feltre, la Tor Cucherna di via dell’Asilo, la Aporti di Pendice Scoglietto e, a pari richieste, la Giochi delle Stelle di via Archi e l’asilo Tre Casette di via Petracco. Anche l’anno scorso al primo posto era risultata la Scuola del Sole, seguita da Primi Voli e Tempo Magico.
A ogni singolo istituto il Comune dedica una scheda online, che ha consentito, soprattutto negli ultimi anni, di conoscere l’offerta didattica e gli spazi anche da remoto, considerando l’impossibilità di poter compiere delle visite sul posto come accadeva al contrario in epoca pre-pandemia.
Per ogni nido si può sfogliare la “carta d’identità” e il “progetto educativo”, per le scuole dell’infanzia è presente quindi il “piano offerta formativa” e per tutti si può anche visionare un video abbinato, che permette una sorta di tour virtuale direttamente da casa. Tante insomma le informazioni presenti nelle singole schede, dove viene indicata ad esempio la capienza massima, ma anche indicazioni più pratiche, come i contatti della scuola, la circoscrizione di riferimento e le linee dei bus utili a raggiungere la struttura.—
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