Gli encomi della città per coraggio e dedizione delle forze dell’ordine

Chi veste una divisa, in molti casi, lo fa perché certi valori li sente dentro e li vive quotidianamente. Il senso del dovere, lo spendersi per gli altri, il sacrificarsi per il bene comune, la sicurezza, la giustizia. E tutto questo non solo durante le ore di servizio, ma sempre. E’ certamente questo il caso dei militari e dei rappresentanti delle forze dell’ordine che come da tradizione hanno ricevuto in Comune un riconoscimento speciale per il servizio reso alla collettività. Sono undici, in totale, gli attestati consegnati nella Sala Bianca del municipio, al Comando provinciale dei vigili del fuoco (rappresentato dal comandante Luigi Antonio Pio Diaferio), al caporale maggiore capo scelto Gaetano Rosanova e al caporale maggiore capo Umberto Di Rienzo della Brigata Pozzuolo, agli ispettori capo Laura Viviani e Stefano Cosolo della Polizia locale, all’agente scelto Simona Paoletti (anche lei della Polizia locale), all’assistente capo coordinatore Fabio Casagrande della Polizia di Stato, al maresciallo aiutante Fabrizio Iovine e al finanziere scelto Vincenzo Mignone della Guardia di finanza, all’appuntato dei Carabinieri Giacomo Miceli e al carabiniere scelto del 13° Reggimento Enea Scaramuzza. «Sono orgoglioso dell’istituzione di questo riconoscimento - dice il sindaco Rodolfo Ziberna -, con il quale vogliamo far conoscere meglio alla gente il lavoro e i sacrifici supplementari che molto spesso le forze dell’ordine mettono in campo per la nostra sicurezza, senza che in molti casi all’esterno questo venga percepito. A loro va il nostro più sentito ringraziamento.
Tutti i premiati si sono resi protagonisti di azioni caratterizzate da coraggio, abilità e grande disponibilità al sacrificio. Scendendo nel dettaglio, il Comando provinciale dei vigili del fuoco è stato ringraziato per l’intervento che, nell’estate del 2016, ha permesso di mettere in sicurezza un’autocisterna che trasportava gas metano liquefatto, mentre molto più recente è l’azione che ha visto il carabiniere scelto Enea Scaramuzza, che il 1 marzo scorso, in servizio per la missione bilaterale italiana in Libano, ha soccorso un militare libanese coinvolto in un incidente stradale, contribuendo a salvargli la vita.
I caporali maggiori Gaetano Rosanova e Umberto Di Rienzo sono stati i primi a soccorrere un anziano caduto rovinosamente a terra e rimasto ferito, e sempre a proposito di incidenti, l’ispettore capo della Polizia locale Laura Viviani ne ha evitato uno quando, per proteggere alcuni alunni che stavano attraversando la strada davanti alla loro scuola, ha fatto scudo per proteggerli gettandosi su una vettura che inavvertitamente stava per investirli. E, nell’occasione, è rimasta anche lievemente ferita. Ancora sulla strada protagonisti i finanzieri Fabrizio Iovine e Vincenzo Mignone intervenendo in una situazione di grande pericolo sull’autostrada Gorizia-Villesse per aiutare un automobilista rimasto coinvolto in un incidente.
Il carabiniere Giacomo Miceli invece è stato premiato per aver soccorso un uomo in un edificio in fiamme, nel luglio del 2018, sfidando l’incendio. Il tutto mentre rientrava dal servizio, nel cuore della notte. —
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