Gli automobilisti si adeguano, i meno pazienti sono i pedoni

Il debutto delle riprese in centro “sorprende” alcuni abitanti delle zone off-limits mentre i disagi al traffico, complici gli stop a intermittenza, si rivelano contenuti
Lasorte Trieste 17/04/19 - Cavana, Riprese Film The Hitman's Wife's Bodyguard, Ryan Reynolds
Lasorte Trieste 17/04/19 - Cavana, Riprese Film The Hitman's Wife's Bodyguard, Ryan Reynolds

TRIESTE «Signora, la me porta lei la spesa fin alla porta de casa?». C’è curiosità, interesse, ma talvolta anche un po’ di fastidio in chi vive nei palazzi che si affacciano sul set dove si gira il sequel di “Come ti ammazzo il bodyguard”. Via del Pesce, via Boccardi, via della Pescheria e via del Sale segnano il perimetro all’interno del quale si girano alcune scene del film, nella fattispecie una sparatoria all’uscita di un “Klub” ricreato proprio in via della Pescheria.

Pochi i disagi al traffico riscontrati in via Diaz, l’unica arteria veicolare interessata dal blocco, peraltro a singhiozzo, del traffico: ad ogni ciak due agenti della Municipale fermano le auto provenienti da via Mercatovecchio. Qualche riverbero di intasamento lo si ha nella parallela via Cadorna, ma nulla che sfiori la congestione tipica di un qualsiasi giorno prenatalizio. Pochi i disagi per gli automobilisti, quindi, per il primo giorno di riprese di quest’action movie di respiro hollywoodiano, un po’ più consistenti invece quelli per i pedoni residenti per l’appunto nella zona del ciak.

«Fazo mi una sparatoria vera se no la me lassa passar». E la povera addetta alla vigilanza è costretta a soccombere davanti all’impazienza di un signore che non può rimandare di qualche minuto il proprio rientro a casa. Un’altra signora insiste per portare il proprio figliolo a una visita medica in un ambulatorio di via Boccardi: scambiata per una fan un po’ più scaltra le viene ripetutamente impedito l’accesso all’area interdetta, e ci vuole alla fine l’intervento del medico in questione per sbrogliare la situazione e consentire al bambino l’attraversamento del set. Una signora, ancora, che a sua volta deve raggiungere il proprio figlio nella zona proibita, riesce dopo qualche spintone a farsi spazio fra le guardie della sicurezza, mentre un’altra fa notare che «si sta girando un film, non sta mica morendo nessuno», prima di procedere anche lei all’attraversamento della zona “rossa”.

Serpeggia un certo brontolio tra gli abitanti interessati, insomma, ma per il resto fila liscio il debutto delle riprese per questo kolossal che in fin dei conti farà conoscere Trieste in tutto il mondo. E non appena Samuel L. Jackson e Ryan Reynolds scendono dalle macchine per dirigersi sul set anche le bariste della zona si affacciano sulla strada sfidando il servizio d’ordine.

Le riprese riprenderanno dopo Pasqua, da martedì 23 a sabato 27 aprile, con la riserva di domenica 28 in caso di maltempo in uno dei giorni precedenti. Dalle 19 alla mezzanotte di venerdì 26 aprile sarà interdetto al traffico largo Granatieri, sia ai veicoli che ai pedoni. Lo stesso divieto, dalle 8 alle 21, varrà sabato per piazza Unità. I restanti divieti di sosta e transito riguarderanno la strada di accesso al parco di Miramare fino al bivio con la Statale 14 dalle 20 di lunedì 22 alle 8 di giovedì 25 aprile.—


 

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