Giornata della Memoria, da Palatucci alla Risiera il programma delle celebrazioni a Trieste

Da martedì 21 gennaio a lunedì 27 gli eventi in programma nell’80.mo anniversario dalla liberazione di Auschwitz

Francesco Codagnone
Il cortile interno della Risiera di San Sabba foto andrea lasorte
Il cortile interno della Risiera di San Sabba foto andrea lasorte

La posa di una corona d’alloro alla lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci nelle carceri del Coroneo darà inizio alle cerimonie per l’80esimo anniversario dell’abbattimento dei cancelli del lager di Auschwitz, celebrato lunedì prossimo, Giornata della memoria, alla Risiera di San Sabba.

In occasione del 27 gennaio, l’ingresso al Monumento nazionale sarà libero, senza prenotazione fino a un massimo di 2.200 persone, che potranno accedere dal corridoio monumentale a partire dalle 10.30.

L’inizio della cerimonia sarà alle 11, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose delle diverse confessioni cittadine.

Il raccoglimento all’interno del cortile del campo dove morirono migliaia di prigioneri politici e che servì da punto di smistamento dei cittadini di religione ebraica sarà il momento culminante del calendario di commemorazioni e iniziative culturali proposte fino al 27 gennaio da Comune, Museo della Comunità Ebraica o altre associazioni per ricordare le vittime dell’orrore della Shoa.

“La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista” è il titolo del libro di Paola Trevisan e il tema dell’incontro in programma alle 17 di martedì 21 gennaio a Palazzo Gopcevich, che vedrà l’autrice del volume e lo storico contemporaneo Michele Sarfatti ricostruire assieme un frammento di storia a lungo dimenticata.

Giovedì 23 gennaio verrà quindi presentato il documentario “Culture ebraiche del Friuli Venezia Giulia”, prodotto da PubbliteamVideo: appuntamento alle 17 nelle sale del Museo Carlo e Vera Wagner, dove la regista Bruna Bertani dialogherà con alcuni protagonisti delle interviste raccolte fra Trieste, Gorizia, Udine e San Daniele.

Sabato 25 e domenica 26 gennaio, alle 11 e alle 15, la Risiera aprirà dunque per una serie di visite gratuite curate dall’associazione delle guide turistiche regionali: percorsi di un’ora accompagneranno attraverso quello che fu l’unico campo nazista con forno crematorio in Italia.

Il fulcro delle celebrazioni sarà quindi, come ogni anno, la cerimonia commemorativa all’interno della Risiera, lunedì prossimo, 27 gennaio. 

Le cerimonie inizieranno la mattina alle 9, con la posa di una corona d’alloro della Polizia di Stato alla lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci nella casa circondariale del Coroneo.

Da lì partirà, alle 9.30, una marcia silenziosa fino alla stazione ferroviaria, dove alle 10 sarà deposta una corona sulla lapide che ricorda la partenza dei convogli verso i campi nazisti dal settembre 1943 al febbraio 1945.

Infine la solenne cerimonia nel cortile della Risiera, a partire dalle 11. —

 

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