Giochi scientifici, l’argento va a un triestino

Marcello Fonda, giovane studente della Guido Corsi, si piazza secondo alla finale nazionale
Di Giulia Basso

Alle finali nazionali dei Giochi di scienze sperimentali, competizione analoga alle Olimpiadi delle scienze naturali ma studiata per gli studenti delle scuole medie, che si sono svolte lo scorso 9 maggio a Castellammare di Stabia, sul secondo gradino del podio è salito un giovane studente della scuola triestina Guido Corsi Marcello Fonda. Il ragazzo era stato selezionato insieme ad altri due compagni di scuola, Matilde di Vitto e Leonardo Verrone, per rappresentare il Friuli Venezia Giulia alla finalissima che ha visto la partecipazione di 24 studenti di terza media provenienti da tutt’Italia.

Marcello si è classificato al secondo posto e ha sbaragliato gli altri concorrenti svolgendo in 120 minuti una prova sperimentale in due fasi sul genoma e sul riconoscimento di alcuni organismi vegetali. Tutti e tre i ragazzi giunti in finale sono stati premiati, nel corso di una cerimonia, con i microscopi professionali regalati dall’Associazione nazionale insegnanti di scienze naturali. Le finali nazionali sono state l’ultimo tassello di un percorso competitivo serrato, che ha visto gli studenti sfidarsi prima a livello d’istituto e poi in una finale regionale, su vari argomenti scientifici, che hanno spaziato dalle piramidi alimentari all’albinismo, dalle polveri sottili al bilancio energetico. Proprio dai risultati della prova regionale il Friuli Venezia Giulia è uscito con la migliore performance d’Italia per quanto riguarda i punteggi medi ottenuti: «Non soltanto abbiamo avuto ben tre ragazzi selezionati per le finali nazionali, tutti provenienti dalla scuola triestina Guido Corsi – spiega Luisa Zappa, docente di scienze e referente regionale e nazionale per i Giochi di scienze sperimentali - ma anche i punteggi minimi ottenuti sono risultati superiori di molto rispetto alla media nazionale».

I Giochi delle scienze sperimentali sono una competizione organizzata dal 2010, riservata agli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e realizzata grazie al Patrocinio e al sostegno economico del Miur. Quest’anno le scuole del Friuli Venezia Giulia sono state rappresentate da circa 30 studenti, che nel mese di marzo si sono incontrati alla scuola Guido Corsi per la finale regionale: una prova composta da una trentina di quesiti, suddivisi in sezioni di biologia, fisica, chimica e scienze della Terra, ai quali i ragazzi dovevano rispondere in 70 minuti.

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