“Giardino sensoriale” al Nido I bimbi imparano dalla natura

/STARANZANO

Completato il “Giardino sensoriale” al Nido d’Infanzia “Guido Rossa” a Staranzano, nonostante l’emergenza sanitaria che ha creato diverse difficoltà logistiche. «Il lavoro è andato a buon fine ugualmente – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Manuela Tomadin – e siamo felici che la parte più importante dell’opera sia terminata. Bisogna aggiungere nel circuito qualche rifinitura, cioè solo il ghiaino e la corteccia ma abbiamo voluto fermarci (il tutto è stato coperto per la stagione invernale) e deciso di ultimare in primavera, quando faremo l’inaugurazione alla presenza dei genitori e delle istituzioni, sperando anche in un miglioramento della situazione sanitaria».

Nel progetto esecutivo sono state utilizzate strutture ed essenze arboree già esistenti, aggiunte piante aromatiche, percorsi con divisori di mattoni, legno e lama d’acciaio. Negli scomparti sono stati sistemati foglie, tronchi, fieno, terra rossa e ghiaino, sabbia di Grado, sassi di fiume, muschio e corteccia. Per le “sedute per il riposo” c’era la proposta di scegliere fra tronchi, cubotti di fieno e gomme di recupero. Verranno sistemati inoltre nastri colorati appesi ai tronchi di alberi esistenti. L’idea di creare un “Giardino sensoriale”, un luogo per esplorazioni e scoperte da parte dei bambini, ricorda l’architetto Tomadin, è nato sulle orme del metodo Maria Montessori la quale all’inizio del 1900 aveva individuato una relazione fondamentale tra infanzia e natura, cogliendone le grandi potenzialità educative. Il metodo Montessori prevede l’immersione del bambino in un ambiente naturale nel quale possa vivere liberamente la natura, attraverso attività che coinvolgano tutte le aree evolutive, cognitiva, psico-fisica ed emotiva. Il “Giardino sensoriale” rappresenta uno strumento educativo divertente che consente ai bambini di esplorare e conoscere i propri sensi e la natura. I bambini possono essere immersi nei profumi, nelle forme, nei suoni e nei colori delle piante e degli elementi naturali come l’acqua o il vento. Sono incoraggiati a toccare, odorare, gustare e interagire con l’ambiente che li circonda. È sperimentato che i bambini non riescono a immaginare nulla finché non lo hanno percepito attraverso uno o più dei loro sensi.—

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