Generali vende il ramo vita in Germania e incassa 1,9 miliardi

Plusvalenza da 275 milioni di euro. Operazione che piace al mercato: balzo in Borsa. I manager Donnet e Liverani: "Non è un disimpegno del Leone di Trieste in quel Paese, anzi"
Expo Milano 2015 Generali . Country Manager - Amministratore Delegato Philippe Donnet ? Francesco Vignali Photography
Expo Milano 2015 Generali . Country Manager - Amministratore Delegato Philippe Donnet ? Francesco Vignali Photography

TRIESTE Assicurazioni Generali vende l'89,9% di Generali Leben, controllata tedesca che gestisce 4 milioni di polizze vita e dispone di 37,1 miliardi di riserve. La società è stata valutata un miliardo di euro, inclusi 125 milioni di earn-out che verranno pagati in caso di modifica della norme sulle riserve tecniche addizionali. L'incasso, che genera una plusvalenza di 275 milioni, sale a 1,9 miliardi considerando gli 882 milioni di strumenti subordinati che verranno rimborsati al Leone di Trieste. Ad acquistare sarà Viridium, gruppo tedesco specializzato nella gestione dei portafogli vita, controllato dai fondi Cinven (80%) e dal riassicuratore Hannover Re (20%).

Generali potrà vendere la quota residua del 10,1% di Leben trascorsi tre anni dal closing e acquistare una quota di minoranza di Viridium in caso di esito positivo della due diligence.

La cessione non rappresenta un disimpegno dalla Germania, che resta «un mercato fondamentale», ma «permetterà di investire in soluzioni innovative a favore dei nostri clienti tedeschi, garantendo un maggiore rendimento per i nostri azionisti», assicura Philippe Donnet. «Il management e tutti i colleghi stanno lavorando con grande determinazione per rafforzare la nostra posizione come leader nel settore assicurativo. Questo impegno - conclude Donnet - ci permette di guardare con fiducia al nostro futuro nel mercato».

L'operazione riguarda il portafoglio di polizze a rendimento garantito e consentirà di ridurre l'esposizione al rischio per i tassi di interesse, aumentando i 2,6 punti percentuali l'indice di solvibilità del gruppo. La produzione di Leben era già stata congelata all'inizio del 2018, nell'ambito del piano di riorganizzazione delle attività tedesche. Nonostante la vendita Generali Deutschland resterà la seconda compagnia del Paese, con una posizione di leadership nel business delle polizze Unit-Linked, ibride e protezione e manterrà la gestione degli asset di Leben per un periodo di 5 anni in cambio di una commissione complessiva di 275 milioni di euro.

«Ci impegniamo a garantire la massima continuità nel servizio ai nostri clienti, opportunità per i nostri dipendenti e ulteriori investimenti per la crescita» ha detto Giovanni Liverani, ceo di Generali Deutschland, secondo cui, nonostante la vendita, «siamo oggi più che mai nelle migliori condizioni per rafforzare la nostra presenza tra i leader in Germania».

In Borsa Generali ha chiuso in rialzo del 2,28% a 14,6 euro. Per Moody's la vendita «è positiva» in quanto «ridurrà l'esposizione al rischio di tassi di interesse e aumenterà la liquidità a livello della holding». Secondo Equita la cessione avviene a condizioni «migliori delle attese» perché «Generali registrerà una plusvalenza» e non una «minusvalenza contenuta» e «gestirà gli attivi di Generali Leben per 5 anni».

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