Gassmann gira a Trieste. E saluta i suoi fan con il tramonto sulle Rive

L'attore, impegnato sul set con "Non odiare" di Mancini, ha immortalato la città con alcune belle foto su Twitter
Il tramonto twittato da Gassmann
Il tramonto twittato da Gassmann

TRIESTE "Trieste. Lunedì inizia una nuova avventura,entro in un’altra storia... ma ne parleremo più avanti. Buona serata folks". Con questo tweet, accompagnato da una foto della Stazione marittima bagnata dalla pioggia, ripresa da una stanza dell'hotel Savoia, Alessandro Gassmann ha annunciato ai suoi "follower" l'inizio della sua nuova avventura triestina. 

L'attore, infatti, reduce dal successo di “Mio fratello rincorre i dinosauri”, in questi giorni è nel capoluogo giuliano per il nuovo film che lo vede protagonista, con riprese che continueranno in città per ben cinque settimane, fino al 12 ottobre. Oggi le riprese a Barcola e al circolo Saturnia. Archiviato il titolo provvisorio con cui era stato annunciato (” Skin” ), “Non odiare” di Mauro Mancini è un’altra opera prima dai toni che intendono fondersi con le atmosfere della città.

Atmosfere che hanno affascinato anche l'attore, che in questi giorni, oltre a concedersi a selfie con i fan, ha pubblicato altri due scatti della nostra città, uno che ritrae piazza Unità dal Molo Audace e l'ultimo che immortala un tramonto sulla Stazione Marittima.

Il film, coprodotto dalla Movimento Film di Mazzarotto e Rai Cinema, ha ottenuto il riconoscimento dell’interesse culturale dal ministero dei Beni Culturali e il sostegno della Fvg Film Commission. Tema sarà il conflitto interiore che investirà il protagonista, un medico ebreo (Gassmann appunto), quando negherà il soccorso a un uomo dopo avergli scorto sulla pelle un tatuaggio nazista: salvo poi essere investito dal senso di colpa, avvicinandosi alla famiglia del deceduto per rimediare e redimersi.

Le maestranze locali coinvolte salgono a una ventina, fa sapere il presidente di Film Commission Federico Poillucci: e oltre al già annunciato coinvolgimento dei residenti di Melara, location sempre tenuta in gran considerazione da Film Commission, si segnala anche una collaborazione con la comunità ebraica, con la Sinagoga pronta a ospitare una scena del film.

Ciak di Gassmann a Trieste: per “Non odiare” si apre la Sinagoga
Alessandro Gassmann in "Mio fratello rincorre i dinosauri"

Riproduzione riservata © Il Piccolo