Gara d’appalto da rifare: Castelreggio senza gestore

Il Comune di Duino Aurisina sbaglia i bandi per spiaggia e parcheggi. La stagione parte con una proroga al titolare 2012 per i servizi minimi
Di Tiziana Carpinelli
Silvano Trieste 11/07/2009 Castelreggio
Silvano Trieste 11/07/2009 Castelreggio

Non c'è davvero pace per Castelreggio, la spiaggia low-cost di Sistiana. A oltre due settimane dalla pubblicazione all'albo pretorio è stato infatti annullato il bando per la concessione dei servizi di gestione dello stabilimento, primo bagno comunale di Duino Aurisina. Stessa cosa per la gara relativa ai parcheggi di Sistiana mare e Belvedere.

Tutto da rifare, dunque. Le due gare andranno nuovamente indette. E tra presentazione delle offerte e apertura delle buste si rischia di far decollare l'attività con il nuovo gestore di Castelreggio a stagione balneare già da un pezzo inaugurata. Se tutto fila liscio, pur adottando tempistiche d'urgenza, appena a metà maggio brandine, toilette, primo soccorso, bagnini e chiosco saranno al loro posto, anche se - come assicurato ieri in serata dal Comune di Duino Aurisina - si è riusciti in extremis a concedere una «proroga al gestore della stagione 2012, per assicurare almeno i servizi essenziali». Dovessero capitare altri «incidenti di percorso», come per esempio l'assenza di offerte, allora davvero un grosso punto interrogativo penderebbe su Castelreggio. Nel frattempo però non mancano proteste per lo stato in cui versa l'arenile e il complesso, ritenuti scarsamente puliti e manutenuti. Quanto ai parcheggi, stando all'assessore competente Andrej Cunja, «eventualmente saranno gratuiti fino all'assegnazione della concessione (l'appalto è triennale e del valore di 162mila euro più Iva, ndr)» e dunque «il Comune potrebbe perdere una minima parte, forse solo qualche giorno, degli introiti del ticket».

Ma per il primo giugno (termine del bando sulla sosta) la procedura dovrebbe in effetti essere espletata. Un dato è invece certo: al primo maggio, via ufficiale della stagione balneare, lo stabilimento di Sistiana non vedrà ancora individuato, come invece previsto, il nuovo gestore. Ad annullare il bando è stato l'ufficio Lavori pubblici del Comune di Duino Aurisina, con una determina dirigenziale esecutiva dal 15 aprile. La causa? Un vizio nel testo che avrebbe potuto inficiare la gara, con conseguente rischio contenziosi. Sono state infatti utilizzate certificazioni di qualità aziendali quali criteri di valutazione anziché requisiti di partecipazione, in contrasto con la normativa e con quanto indicato dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici. Interpellato, il presidente della Seconda commissione consiliare, Maurizio Rozza, fino a ieri mattina all'oscuro di tutto, come il segretario (Francesco Foti) e anche il capogruppo del Pd di Duino Aurisina (Michele Moro), sostiene che «l'errore riguarda l'abc della normativa sui contratti pubblici: certe cose te le insegnano al corso base». L'assessore Cunja si dichiara «rammaricato», aggiungendo però che «solo chi non lavora non sbaglia». «L'amministrazione su Castelreggio e Rilke si sta impegnando molto - conclude - e all'insediamento della nuova giunta regionale tornerà alla carica con la richiesta della concessione definitiva per Sistiana. Il Comune ne ha infatti domandato il rilascio e, come seconda opzione, la proroga della provvisoria fino al 30 settembre, per assicurare la stagione. La Regione ha scelto la seconda opzione, presumibilmente per consegnare alla nuova giunta che s'insedierà la risoluzione della questione».

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