Gara cittadina divenuta Maratona d’Europa

Avviata nel 1994, la manifestazione è cresciuta nel tempo: 12.500 i partecipanti lo scorso anno
Lasorte Trieste 07/05/2006 - Bavisela - Competitiva
Lasorte Trieste 07/05/2006 - Bavisela - Competitiva

La storia della Bavisela parte da un’idea nata nel 1994. Quando un gruppo di soci della Società Canottieri Nettuno ebbe l’intuizione di abbinare alla classica regata di canottaggio annuale lungo il litorale barcolano, anche altri mini-eventi per allargare la manifestazione. Fra questi, una breve corsa con arrivo nella zona del castello di Miramare. Il tutto accompagnato da fuochi artificiali, qualche gazebo enogastronomico e musica dal vivo.

A quel primo appuntamento podistico parteciparono circa 200 persone. La Bavisela è cresciuta anno dopo anno, fino a coinvolgere nelle ultime edizioni un totale di oltre diecimila corridori (nell’appuntamento dello scorso maggio il dato complessivo è arrivato a quota 12.500, con novemila persone nella sola non competitiva). I partecipanti si dividono in tre corse: la Maratona d’Europa, la Maratonina europea dei due castelli e la non competitiva che dà il nome a tutta la kermesse, la Bavisela per l’appunto. Ma in origine la corsa era una sola. Nel 1996, la prima innovazione con l’introduzione della mezza maratona (sulla distanza dei 21 chilometri e 97 metri), affiancata dalla sgambata non agonistica di sette chilometri, battezzata Bavisela. Con la crescita della manifestazione, il fulcro della stessa si spostò in piazza Unità.

Ma il salto di qualità sul piano sportivo è datato 2000, quando l’organizzazione introduce la gara su quella che - nel gergo dell’atletica - viene definita la “regina delle distanze”, cioè la maratona. Con i suoi 42 chilometri e 195 metri la Maratona d’Europa entra così nel cartellone della manifestazione. Nelle varie edizioni parteciperanno alla maratona anche nomi di rilievo del panorama internazionale e nazionale, quali Franca Fiacconi fra le donne e Migidio Bourifa fra gli uomini. Per due anni la partenza viene data dalla vecchia piscina Bruno Bianchi lungo le Rive cittadine, per proseguire su tutta la Costiera, verso Sistiana e con giro di boa all’altezza della Costa dei Barbari. Nel 2002 il via viene sistemato in piazza Unità e l’anno successivo si passa al circuito cittadino (da ripetere due volte) tra Miramare e viale Campi Elisi.

È il 2007 quando la partenza della Maratona d’Europa si trasferisce nella zona di Duino. Del 2008, invece, è la decisione di estendere la più impegnativa delle corse a un’altra provincia, quella di Gorizia: lo start viene così fissato a Gradisca d’Isonzo. L’arrivo rimane invece in piazza Unità, a Trieste.

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