Galleria Foraggi a pezzi, traffico in tilt

Per quasi 15 ore Trieste è stata divisa in due per l’improvvisa chiusura della galleria di piazza Foraggi. Tutto a causa del crollo di alcuni calcinacci dalla volta non lontano dall’ingresso dalla parte di via Salata. Un paio di metri quadri di cemento del peso di qualche chilo che hanno reso concreto il pericolo per i mezzi in transito nel tunnel.

Così ieri mattina il traffico è letteralmente impazzito. Si sono formate lunghe code un po’ dappertutto. Da viale D’Annunzio a via Baiamonti. Poi disagi sulle Rive. E poi a cascata in strada di Fiume, in via Costalunga. I bus che dovevano attraversare la galleria chiusa sono stati deviati per quella di piazza Goldoni. Insomma è stato il caos. Per gli agenti della polizia locale, una giornata da dimenticare. Una giornata che, da quanto appreso, si ripeterà in altri giorni non ancora definiti a causa degli interventi ora più che mai necessari.

L’allarme è scattato attorno all’una della scorsa notte. A telefonare al 115 dei vigili del fuoco sono stati, quasi contemporaneamente, un taxista e un automobilista. A quell’ora stavano percorrendo il tunnel e hanno visto crollare i calcinacci dalla volta.

Fortunatamente i pezzi di cemento non hanno colpito, neanche di striscio, i due mezzi in transito. Ma ci vuole poco a pensare quello che sarebbe potuto succedere se un sasso fosse all’improvviso caduto sul parabrezza di un’auto, che considerata l’ora di poco traffico, poteva andare anche a una certa velocità.

I vigili del fuoco hanno lavorato fino all’alba. Hanno utilizzato l’autoscala che è stata posizionata dalla parte di via Salata dell’ingresso galleria. Alcuni pompieri hanno tolto dalla volta i pezzi di cemento pericolanti cercando per quanto possibile di mettere l’area in sicurezza. Intanto gli agenti della polizia locale hanno bloccato entrambi gli ingressi. Attorno alle 8 sono entrati in azione gli operai inviati dal Comune che hanno continuato le operazioni di messa in sicurezza. Operazioni non certo se si pensa che la galleria è lunga quasi 700 metri e che i vigili del fuoco hanno rilevato problemi di cedimenti della volta su gran parte della lunghezza del tunnel. Da un primo esame dei tecnici è emerso che i crolli sono stati causati da una serie di infiltrazioni di acqua piovana provenienti dal terreno sovrastante.

Poi attorno alle 15 è stato dato il cessato allarme. E le prime vetture hanno potuto percorrere la galleria. Solo un’ora dopo sono potuti entrare i bus diretti o provenienti da Muggia. E così in breve la situazione si è stabilizzata.

Ma il semaforo verde durerà per poco. Infatti già nei prossimi giorni sono state previste dal Comune alcune chiusure programmate per continuare l’intervento di messa in sicurezza. Le date al momento non sono state fissate. Al momento, l’unica speranza, è che non piova e che dunque non si verifichino altre infiltrazioni.

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