Galleria antiaerea a 216 euro al mese

A qualcuno interessa l’ingresso di una galleria antiaerea? A 216 euro al mese di affitto? A Trieste ce n’è una, di circa 171 metri quadrati, in via Fabio Severo, civico 2/4, libero dal primo ottobre. La potete avere in affitto per 6 anni al modico costo annuo di 2.600 euro (canone soggetto a rivalutazione Istat a partire dal secondo anno). Solo che dovete fare in fretta. Le richieste vanno presentate entro l’8 settembre, lunedì prossimo (la data non è tra le più azzeccate visto che si tratta pur sempre di galleria antiaerea). I tempi purtroppo sono strettissimi. La cosa inoltre non è stata quasi pubblicizzata. L’avviso di concessione datato 25 agosto è dell’Agenzia del Demanio, direzione regione Friuli Venezia Giulia, è apparso sulla bacheca del Comune di Trieste il 2 settembre.

L’avviso, firmato dal direttore regionale Roberto Fusari, parla dell’”intendimento a locare beni immobili dello Stato. «Si rende noto che chiunque abbia o ritenga di avere l’interesse all’utilizzazione del bene può presentare entro l’8 settembre 2014 osservazioni in merito, delle quali si terrà conto nell’emissione del provvedimento finale, ovvero domande concorrenti». Non è detto però che ci saranno più domande. «Non posso dire niente in merito visto che la gara è in corso», fa sapere l’avvocato dell’agenzia del demanio di Udine incaricato del procedimento. Attualmente l’ingresso della galleria è occupata da un gommista che probabilmente punta al rinnovo della concessione. Impensabile trovare uno spazio commerciale così a buon mercato.

L’Agenzia del Demanio, del resto, «ha facoltà di concedere l’imbocco della galleria antiaerea (171 metri quadrati) con la procedura a trattativa privata, poichè il canone complessivo della locazione non supera i 50 mila euro». Nessuna gara, insomma. Nessuna asta. Il bene immobile dello Stato da locare è sito all’inizio di via Fabio Severo, proprio di fronte alla sede della Rai: si tratta del secondo imbocco della Galleria antiaerea di Trieste (quella delle Poste), il cosiddetto settore italiano, ed occupato da un gommista. In passato è stato utilizzato come deposito per un distributore di benzina, come pure il primo ingresso (quello delle Ferrovie) del settore italiano al quale si può anche accedere esternamente solo dal terzo ingresso, lungo il muraglione di via Romagna. L’esteso complesso di gallerie antiaeree di Trieste va sotto il nome di “Kleine Berlin” (Piccola Berlino). Trieste, vista la sua conformazione collinare, è percorsa da numerose gallerie antiaeree. Il complesso, collocato praticamente in centro città, alla base del colle di Scorcola, e precisamente all'inizio della via Fabio Severo, è formato da due settori ben distinti ma comunicanti: la parte costruita dagli italiani (e precisamente dal comune di Trieste), ed adibita a rifugio antiaereo per la popolazione civile; la parte costruita dai militari tedeschi, di struttura completamente diversa, adibita a deposito, magazzino e ricovero antiaereo. I lavori iniziarono negli anni antecedenti il secondo conflitto mondiale e proseguirono quindi negli anni successivi sino alla fine della guerra.