Gadget, biglietti d’auguri, campane tibetane: i 35 anni di Coloratissimo, tempio del sorriso

Aperto in via Imbriani nel 1986, il negozio ha ampliato la sua offerta nel tempo e resta un punto di riferimento
Laura Tonero
Silvano Trieste 2021-09-14 I 35 anni di Coloratissimo
Silvano Trieste 2021-09-14 I 35 anni di Coloratissimo

TRIESTE Negli anni Ottanta e Novanta era uno dei templi dei gadget: dai regali simpatici per un addio al celibato ai biglietti d’auguri più pazzi del mondo, dalle penne profumate ai poster artistici. Da Coloratissimo si trovava di tutto, e oggi che il negozio festeggia i 35 anni di attività, la curiosità dei clienti entrando nello spazio di via Imbriani non è cambiata.

È indubbiamente uno dei punti vendita che ha segnato una generazione. Il sabato pomeriggio, gironzolando dal Tergesteo verso viale XX Settembre, era una tappa quasi obbligata quella da Coloratissimo, che ogni volta sorprendeva proponendo qualche nuova “diavoleria”. Il suo punto di forza è sempre stato l’originalità: ancora oggi è impossibile entrare in quel negozio e non restare meravigliati da qualche oggetto. Anima di questa realtà sono Marina Marass e Fulvio Sferza, oggi affiancati dalla collaboratrice Roberta. «Prima di aprire Coloratissimo – racconta la commerciante – avevamo un laboratorio artigiano. Producevamo oggetti in legno e complementi d’arredo che oltre a vendere a Coin o a Krizia, portavamo in diverse fiere. In quel contesto abbiamo conosciuto aziende produttrici di oggetti curiosi, simpatici e così, per proporli, abbiamo deciso di aprire Coloratissimo». Il negozio apre le sue porte nel 1986 e il successo è immediato. Soprattutto per i giovani diventa un riferimento, tutti i triestini quando volevano trovare qualcosa di diverso, di curioso, sapevano di poter contare su Coloratissimo.

Dieci anni dopo, la vita di Fulvio e Marina imbocca una svolta mistica. «Ci dedichiamo alla meditazione, allo yoga e io divento anche insegnante di yoga e operatrice olistica con il suono delle campane tibetane e del gong e, piano piano, abbiamo affiancato alla vendita degli articoli che da anni trattiamo in negozio, anche quella di campane tibetane per i bagni di suono appunto, di incensi e di pashmine, mantelle, giacche etniche, kaftani, piuttosto che cuscini per la meditazione. Insomma, come abbiamo sempre fatto, abbiamo trasferito tra gli scaffali del negozio le nostre passioni, le nostre scelte, e i clienti hanno apprezzato».

Nuove proposte, dunque, senza privare i clienti dei cavalli di battaglia di Coloratissimo, come i biglietti augurali: il negozio di via Imbriani dispone di una scelta tra le più vaste d’Italia. «In 35 anni il rapporto con i nostri clienti si è ovviamente rafforzato, ed è stimolante – ammette Marass – raccogliere la stima e l’apprezzamento che ci riservano per la nostra professionalità, per i commercianti locali in generale, per la nostra disponibilità a reperire ogni articolo richiesto, anche se in quel momento non è disponibile in negozio, perché da noi, ripetiamo sempre, il motto è “se pol”».

Se un tempo gli articoli più venduti erano i gadget spiritosi (dalle lattine che ballavano a ritmo di musica agli oggetti scherzosi per festeggiare qualcuno che va in pensione), oggi a farla da padroni sono i biglietti d’auguri, le lampade di sale o gli incensi. «Gli anni ’80 e ’90 sono un bel ricordo, ma non guardo a quel periodo con nostalgia – conclude Marina – perché siamo fieri di ogni scelta, di ogni cambiamento e di essere arrivati fino a qua, con tanti progetti nel cassetto per proseguire alla grande».

Riproduzione riservata © Il Piccolo