Futura chiede la figura del “vigile amico” e avvisi bonari ai turisti

Lasorte Trieste 05/03/21 - Via Revoltella, Caserma S.Sebastiano, Conferenza Stampa Futura
Lasorte Trieste 05/03/21 - Via Revoltella, Caserma S.Sebastiano, Conferenza Stampa Futura

Proporre la figura del “vigile amico”, in grado di cogliere le esigenze della popolazione e di soddisfarle, «in modo che i cittadini non vedano negli agenti della Polizia locale solo gli inflessibili interpreti del Codice della strada, votati a fare cassa elevando multe a tutti, ma anche dei punti di riferimento ai quali rivolgersi con tranquillità».

È questo il senso della proposta della lista civica “Futura”, che ieri è stata protagonista di un’iniziativa elettorale svoltasi davanti alla sede della Polizia locale, in via Revoltella.

È stato il candidato sindaco della lista, Franco Bandelli, accompagnato da Rina Anna Rusconi, Roberto De Gioia e Gianfranco Orel, a sintetizzare il pensiero del suo gruppo, in relazione al compito della Polizia locale: «I nostri vigili devono tornare sulle strade – ha precisato –: non per comminare sanzioni a 360 gradi, ma per aiutare la cittadinanza e i turisti. Per i quali mi sembrerebbe utile proporre la nascita dell’avviso bonario, sorta di ammonizione senza multa, da formalizzare a chi viola le norme in modo veniale».

Michele Sacellini ha proposto «l’istituzione dei nuclei della Polizia locale in bicicletta e addetti ai droni». —



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