Furlano torna con un festival del giornalismo

Dopo l’improvvisa chiusura di CormonsLibri ora propone la manifestazione itinerante “Dialoghi”

CORMONS. Il ritorno di Renzo Furlano. A dicembre, subito dopo la conclusione dell’edizione 2017 di CormonsLibri, aveva annunciato: «Si chiudono qui 17 anni di eventi». La motivazione era stata «non ci sono più le condizioni per andare avanti», senza specificare ulteriormente quali fossero le condizioni venute meno e limitandosi ad un «chi mi sta vicino conosce già i motivi della mia decisione, e tanto basta»: parole che avevano scatenato una ridda di ipotesi tra cui anche una simpatia mai sbocciata verso la nuova amministrazione comunale.

Furlano, da allora, si era chiuso in un lungo silenzio, ma ora sta per tornare con le proprie iniziative, che si terranno non solo a Cormons, ma in tutto il circondario. Il Festival del Giornalismo “Dialoghi” sarà infatti itinerante: inizierà il 20 giugno al Castello di Spessa, a Capriva, proseguirà al Museo di Santa Chiara a Gorizia il 21 e alla Tenuta Angoris di Cormons il 22, e si concluderà il giorno 23 all’Abbazia di Rosazzo. Sottotitolo della kermesse: “Guerre di civiltà e scontri di inciviltà”.

Tanti gli ospiti ad aprire “Dialoghi” sarà il 20 l’ex Iena Pablo Trincia che interverrà al Castello di Spessa, mentre il giorno 21 ci sarà il clou della manifestazione con la cerimonia di assegnazione della terza edizione del Premio Giulio Regeni ai giornalisti in erba al Museo di Santa Chiara a Gorizia. E lo spostamento di questa iniziativa da Cormons, dove si era sempre svolta negli scorsi anni, a Gorizia fa capire come la volontà di Furlano di allontanarsi dalla sua città si concretizzi anche nelle manifestazioni che organizza. Nella giuria che assegnerà il premio troviamo Giacomo Russo Spena di Micromega a Giovanna Casadio di Repubblica, da Floriana Bulfon dell’Espresso ai direttori di Piccolo e Messaggero Veneto Enzo D’Antona e Omar Monestier, oltre al presidente dell’Ordine dei Giornalisti regionale Cristiano Degano: tutti saranno invitati all’evento, al quale dovrebbero partecipare anche Federica Angeli di Repubblica e Beppe Giulietti, presidente nazionale del sindacato giornalisti.

A Cormons Furlano tornerà il 22 per un evento alla Tenuta Angoris al quale parteciperà l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni. Il 23 infine gran finale all’Abbazia di Rosazzo con una conferenza “Balcani senza pace”.

«Affronteremo vari temi – conferma Furlano – dal futuro del mondo dell’inchiesta al dramma del popolo dei Rohingwa, dal caso Regeni ad un approfondimento appunto sulla situazione nei Balcani. Gli ospiti sono di altissimo livello: dall’avvocato della famiglia Regeni ai direttori di Piccolo e Messaggero Veneto, oltre a vari reporter di Repubblica ed al noto inviato ex Iene Pablo Trincia. Il format sarà quello che utilizzavamo per Libriamo ne’lieti calici: cultura in mezzo al nostro territorio».

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