Fuori uso fino a lunedì il numero verde per gli utenti di Esatto a Trieste

Black out causato dal fallimento del call center romano Attivato un servizio a pagamento per fornire informazioni 
Silvano Trieste 06/12/2012 Esatto, le lunghe attese per l' IMU
Silvano Trieste 06/12/2012 Esatto, le lunghe attese per l' IMU

TRIESTE Messaggio alla clientela interessata a Imu, Tari, Tasi, Cosap: se servono informazioni, comporre il numero “nero” a pagamento 040/3223777 o andate sul “contact form” del sito www.esattospa.it.

Perchè Esatto segnala un’emergenza: sperava che il fallimento di Gepin Contact, gerente del call center romano, ritardasse un po’ di più gli effetti sul servizio svolto. Invece martedì sera alle 18.45 sulla dirigenza della società comunale, incaricata dell’esazione tributaria di competenza municipale, è scesa una doccia non ghiacciata, ma comunque fredda. Infatti, in anticipo rispetto al pronostico di Esatto, da Roma giungeva la triste notizia che l’attività del call center avrebbe esalato l’ultimo respiro già l’indomani, ovvero nella giornata di ieri mercoledì 4.

 

Trieste, fallisce il call center di Roma. Esatto rischia il black out
Silvano Trieste 14/12/2015 Esatto, la fila di persone in attesa


Addio morbido switch. Questa cessazione, non improvvisa ma anticipata, avrebbe determinato l’«oscuramento» informativo di una società che, per la stessa tipologia di lavoro svolto, necessita di ben funzionanti canali comunicativi con l’utenza. Così la macchina di Esatto ha cercato di muoversi il più rapidamente possibile per limitare il disagio, battendo tre direzioni.

La prima: una celere ricerca di mercato allo scopo di individuare una agenzia di lavoro interinale, che riuscisse ad arruolare in tempi strettissimi due centralinisti. Comunque - comunica il direttore Davide Fermo - il numero “verde” 800.800.880 resterà irraggiungibile nelle giornate di oggi/venerdì/sabato e verrà riattivato entro la mattinata di lunedì 9 ottobre.

La seconda misura: già nell’odierna giornata di giovedì 5 entra in funzione il numero “nero” 040/3223777. La terza soluzione: ricorrere al sito aziendale. Una volta arruolati e velocemente formati, i due interinali si sistemeranno in una delle sedi Esatto, per riallacciare i rapporti con l’utenza attraverso il numero “verde” gratuito.

L’appalto del call center alla romana Gepin Contact era stato affidato nel maggio 2016, dopo due bandi di gara e in seguito a un tormentato iter di aggiudicazione, sul quale era intervenuto anche il Comitato paritetico regionale per la cooperazione sociale, in quanto l’ammontare di 121.472 euro non avrebbe coperto neppure i costi minimi del personale. Gepin prese in carico il call center al primo agosto 2016, dunque la sua gestione è durata poco più di un anno.

Esatto, alla luce del fallimento di Gepin dichiarato il 28 agosto, aveva preso in considerazione anche la possibilità di un forfait accelerato, tant’è che il direttore della società, Davide Fermo, aveva messo in preventivo un “buco” del servizio da 2-3 giorni, come è poi accaduto nella realtà. L’incarico a due interinali di gestire il call center potrebbe non essere la decisione definitiva. Nel senso che il vertice di Esatto si è riservato una valutazione dell’attività: indire un nuovo bando affidando così il servizio a un operatore esterno oppure proseguire con la conduzione diretta del servizio.

Infine, giriamo pagina, dal call center alla riscossione coattiva. Esatto si occuperà anche dell’utenza morosa, rilevando un’attività che finora veniva svolta da Equitalia. Lunedì 25 settembre si sono svolti gli scritti e lunedì 9 ottobre si terranno le prove orali per i candidati “scremati”. La società costituirà un ufficio apposito con 3 addetti e un ufficiale, selezionati con bandi differenziati, in quanto l’ufficiale deve detenere un apposito patentino.
 

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