Funzionario di Nova Gorica neo “assessore” alla Provincia di Gorizia

Nika Simoniti, esperta di finanziamenti Ue, collabora con la giunta per ottimizzare la collaborazione transfrontaliera sulle celebrazioni della Grande Guerra. Gherghetta: «Basta carrozzoni»
Di Roberto Covaz
Bonaventura Monfalcone-19.07.2013 Conferenza su A2A-Europalace-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-19.07.2013 Conferenza su A2A-Europalace-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Non un nuovo assessore, ma un componente aggiunto della giunta provinciale. Si chiama Nika Simoniti, cittadina slovena, è responsabile delle politiche comunitarie del Comune di Nova Gorica. Il presidente della Provincia Enrico Gherghetta, incassato il consenso del sindaco Matej Arcon, ha cooptato Simoniti che ha già partecipato ad alcune giunte provinciali e agli incontri con le commissioni.

Il pragmatismo di Gherghetta: «Se davvero vogliamo elevare la collaborazione transfrontaliera, e le manifestazioni celebrative della Prima guerra mondiale lo richiedono, dobbiamo scendere dai carrozzoni, penso al Gect, e dialogare tra funzionari e tecnici in modo di coordinarci meglio da una parte e l’altra dei confini. La dottoressa Simoniti è una figura professionale di primo piano, che tra l’altro conosce perfettamente lingua e amministrazione italiana, e sarà in grado di aiutarci a proseguire nella effettiva collaborazione transconfinaria. Se potessi l’avrei sicuramente nominata assessore a tutti gli effetti, ma oltre a non poterlo fare non voglio creare fraintendimenti. Questa operazione suggerisce la strada da percorrere se vogliamo davvero creare il sistema-Goriziano, senza confini, e capace di attrarre finanziamenti europei e cogliere opportunità che da soli ci sono precluse».

Lo sfondo del centenario della Prima guerra mondiale soffia il fiato sul collo delle istituzioni deputate a organizzare celebrazioni per i prossimi quattro anni.

«Lo scambio di informazioni a cavallo del confine - precisa Gherghetta - con questa operazione sarà più approfondito. Capiremo finalmente quali strumenti adottare per camminare alla stessa velocità e far incontrare gli interessi comuni. Sarebbe sciocco e anacronistico celebrare la Grande guerra ciascuno per conto suo. Il centenario deve essere la pista di decollo della promozione del nostro territorio, inteso ovviamente senza confini».

Ancora la praticità di Gherghetta: «Penso a depliant e sito web comune, penso alla costituzione di gruppi di lavoro tra sindaci. A breve convocherò una riunione tra i primi cittadini dell’Isontino più coinvolti nella Grande guerra. Altrettanto faranno nella Goriska e ho chiesto un contatto anche con i sindaci del comprensorio di Mauthen». Va specificato che il componente aggiunto della giunta provinciale non percepisce alcuna indennità ed è a costo zero per la Provincia.

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