Fuga d’amore di 2 minori, famiglie in ansia
Due famiglie goriziane stanno vivendo ore di angoscia autentica per l’improvvisa scomparsa da casa di due minorenni.
Da sabato pomeriggio, infatti, non si hanno più notizie di Egidio Oliva (17 anni) e della sua fidanzata, Jessica Porriello Bousemacher (16 anni). Da più di 24 ore risultano irraggiungibili al telefono cellulare. L’ipotesi accreditata sembra essere quella della fuga d’amore: questo, almeno, lasciano trapelare gli inquirenti che stanno lavorando intensamente in queste ore per arrivare all’individuazione dei due giovani.
La famiglia di Egidio Oliva ha anche lanciato sul web (attraverso i social network) un appello per ritrovarli e, contestualmente, è già stata sporta denuncia ai carabinieri. «Ci è crollato il mondo addosso - le prime parole di Angelo Oliva, padre di Egidio -. Mio figlio è uscito di casa sabato pomeriggio come spesso faceva. Tutto era estremamente normale: gli ho lasciato qualche soldino, mi ha salutato ed è uscito. Doveva raggiungere la sua fidanzata Jessica. Non ho percepito nulla di strano o di irregolare».
Egidio ha 17 anni: il primo settembre ne compie diciotto. Jessiva, invece, è più piccola: ha sedici anni. Suo padre è algerino, la madre di origine napoletana.
«Visto che le ore passavano e non avevamo notizie di nostro figlio, non ci è restato che formalizzare la denuncia di scomparsa. Ho chiamato pure la polizia locale di Grado per verificare che non fossero lì, al mare, ma le verifiche sono state negative. Mi auguro che mio figlio mi contatti al più presto. Non possiamo vivere con quest’angoscia addosso. Egidio non aveva problemi familiari: mai dissidi, mai comportamenti sopra le righe. È questo che ci rende ancor più preoccupati».
Del caso si stanno occupando i carabinieri di Gorizia. Parlano di “allontanamento volontario”. E propendono per un “colpo di testa”. Pare che il rapporto fra i due non fosse visto particolarmente di buon occhio dalla famiglia di lei: questo avrebbe potuto (è l’ipotesi investigativa privilegiata) indurli a rendersi protagonisti della più classica delle fughe d’amore. Gli inquirenti pensano che non siano allontanati molto da Gorizia: sono entrambi minorenni e non hanno certamente le capacità economiche per poter effettuare lunghi e dispendiosi viaggi.
La famiglia Oliva, invece, sospetta possano aver raggiunto la Germania, dove la ragazza avrebbe più di qualche amica. Fondamentali saranno le prossime ore e l’esame dei tracciati dei telefoni cellulari: teoricamente una persona può essere “geolocalizzata” anche se il cellulare è spento. Ma si tratta di una pratica lunga e laboriosa.
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