Friuli Venezia Giulia e Croazia, si rafforzano le relazioni

Serracchiani in visita ufficiale a Zagabria: verso l'incremento dei rapporti economici e commerciali
L’incontro con la vicepresidente del Parlamento croato Dragica Zgrebec: da sin. l’ambasciatore d’Italia a Zagabria Emanuela D’Alessandro, il deputato Furio Radin, Debora Serracchiani, Zgrebec, il presidente dell’Università popolare Fabrizio Somma e il rappresentante dei croati in Italia Gian Carlo Damir Murkovic
L’incontro con la vicepresidente del Parlamento croato Dragica Zgrebec: da sin. l’ambasciatore d’Italia a Zagabria Emanuela D’Alessandro, il deputato Furio Radin, Debora Serracchiani, Zgrebec, il presidente dell’Università popolare Fabrizio Somma e il rappresentante dei croati in Italia Gian Carlo Damir Murkovic

La macrostrategia adriatico-ionica, con risorse pari a quasi 100 milioni di euro, e il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia 2014-20, con oltre 200 milioni di euro di finanziamenti Ue, accanto all'incremento delle relazioni con le realtà regionali croate più vicine, sono la trama sulla quale tessere nuovi e più concreti rapporti istituzionali e di conseguenza economici e commerciali tra il Friuli Venezia Giulia e la Croazia. Lo hanno confermato, ieri e questa mattina a Zagabria, gli incontri che la presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha avuto con il ministro alla Scienza e all'Educazione, Vedran Mornar, con i sottosegretari agli Affari esteri e allo Sviluppo regionale e ai Fondi europei, Hrvoje Marusic ed Helga Bubanovic, e con la vice presidente del Parlamento, Dragica Zgrebec. Trasporti, energia e la cosiddetta crescita blu, in particolare, sono gli aspetti sui quali Fvg e Croazia hanno concordato di sviluppare le relazioni nell'ambito del programma adriatico-ionico. E' una comune priorità, hanno sottolineato Serracchiani e Bubanovic, l'attivazione e il rafforzamento dei servizi marittimi internazionali di linea dell'Altto Adriatico, sviluppando nuove connessioni merci che siano anche funzionali ad una connessione con il Corridoio ferroviario adriatico-baltico, che connette i grandi porti del Nord Adriatico a quelli del mar Baltico. Ma appare anche utile, hanno concordato Fvg e Croazia, avviare una concreta cooperazione bilaterale, legando gli attori di ricerca e sviluppo con quelli industriali, concretizzando un cluster macroregionale nel settore delle tecnologie blu, cioè quelle collegate a cantieristica, trasporto via mare, logistica, servizi per la navigazione e il diportismo. Serracchiani ha ricevuto anche un consenso di massima per l'allargamento alla Croazia del distretto della Pesca Nord-Adriatico. Serracchiani ha detto che il Fvg "intende agire in Croazia con il costante supporto di Finest e di Area Science Park di Trieste":

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