Fotografa la bora: c'è il contest di BoraMata

TRIESTE Chi si diletta a ritrarre sotto forma di foto o video la quotidiana lotta contro le raffiche di bora, non potrà che cogliere al volo la novità della quarta edizione di “BoraMata”, la festa dedicata al famigerato vento. Avendo notato che sui social network è consolidata l’abitudine di postare immagini simili, gli organizzatori di “BoraMata” hanno deciso di valorizzare questa passione organizzando un concorso video-fotografico aperto alla cittadinanza, dedicato appunto al tema del rapporto tra la bora e la città.
L’idea era nata già durante l’anno precedente, prendendo spunto dalla mostra “La bora in cronaca” esposta dal fotografo del Piccolo Andrea Lasorte, la quale raccontava attraverso numerosi scatti le due facce del fenomeno naturale, cioè la sua bellezza e la sua forza distruttrice. Per il nuovo concorso di questa edizione le categorie previste saranno quattro. Da una parte le foto, divise in due tipologie in base al soggetto dell’inquadratura: “la città del vento”, cioè gli scatti inerenti agli effetti sugli oggetti e che a loro volta sono distinti tra quelli terrestri e quelli marini (compresi i moli), e “la gente del vento”, ovvero le persone e i volti sferzati dalla Bora. Dall’altra parte la categoria dei video a tema libero, pur sempre rimanendo nell’ambito del concorso, e che dovranno avere una durata massima di 1 minuto e 30 secondi.
Le foto e i video per il concorso si possono inviare all’indirizzo mail bora@ilpiccolo.it e dovranno essere realizzate entro il 31 marzo 2018.
Verranno considerati validi a partire già dallo scorso venerdì 23 febbraio. Successivamente, verrà caricato sul profilo Facebook del giornale un album con le foto e i video spediti dai lettori, con la possibilità di essere votati dagli altri utenti.
Quindi, quelli che avranno collezionato il maggior numero di like saranno esposti in piazza Ponterosso, ovvero le foto stampate e i video proiettati su uno schermo, dal 31 maggio al 3 giugno. Il vincitore per ognuna delle quattro categorie sarà infine decretato da una giuria popolare e tecnica e il 2 giugno verrà premiato sempre nella medesima piazza con la “girandola d’artista”. Il resto del programma della quarta edizione di “BoraMata” sarà definito e presentato nei prossimi mesi.
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