Fogne pronte a Soleschiano ma non alla Selex

RONCHI DEI LEGIONARI. Si è atteso a lungo questo momento. Per anni gli abitanti del rione di Soleschiano, a Ronchi dei Legionari, hanno più o meno pazientemente aspettato che si mettesse mano alla rete fognaria, che venissero leniti i disagi che si dovevano sopportare ogni volta che la pioggia era più forte del previsto. E con essi i danni enormi dovuti al frequente allagamento di scantinati a garage.
Ora, per fortuna, questi lavori sono stati eseguiti e dopo Pasqua si procederà alla riasfaltatura della strada. Ma c’è un però, visto che, nonostante le previsioni, non sono ancora iniziati gli interventi che dovrebbero permettere di allacciare alla rete fognaria anche lo stabilimento aeronautico della Selex ES.
La causa? Ovviamente è la burocrazia a far la parte del leone e a bloccare l’ultimo tratto del cantiere. Quei lavori, va detto, con una spesa che si aggira sui 300mila euro, sono di competenza proprio della società appartenente al gruppo Finmeccanica.
Ma nei “palazzi” romani non sempre tutto fila via come l’olio e mancando una firma, i lavori tarderanno ad essere avviati. E dire che era ormai tutto pronto, manca solo l’ultimo importante allacciamento alla rete fognaria. Già nel gennaio scorso la polizia locale di Ronchi dei Legionari aveva emesso un’ordinanza per la chiusura, tempo due mesi, di via Stoppani, a partire da piazza San Tommaso.
Erano stati anche posizionati i regolari cartelli ma poi, come succede spesso nel nostro Paese, tutto è rimasto fermo al palo.
Nella capitale ci sono tante e tante gatte da pelare, Finmeccanica è un colosso a livello mondiale e sembra non ci sia il tempo o le condizioni per pensare ad una remota periferia del nordest italiano.
Un lavoro, quello messo a punto da amministrazione comunale ed Irisacqua, che prevede un impegno finanziario complessivo di 830mila euro ed in particolare 550mila per la costruzione della nuova condotta fognaria che arriverà fino al piazzale delle alpini. Mentre, per la costruzione della condotta per lo smaltimento delle acque piovane, della vasca di dispersione e per la costruzione di un tratto di marciapiede si tratta di una spesa pari ad 280mila euro.
Un quartiere, quello di Soleschiano a Ronchi dei Legionari, che, in passato, è stato colpito più volte da pesanti allagamenti che hanno provocato numerosi danni alle abitazioni, specie nella zona di via delle Curbine e in piazza San Tommaso.
Contemporaneamente, poi, si è provveduto alla posa delle tubature in cemento, che partendo da piazza San Tommaso e poste lungo il sedime dell’attuale fosso laterale di via Soleschiano, scaricheranno le acque meteoriche in una fossa di dispersione opportunamente costruita e dimensionata, su un terreno comunale.
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