Fine vita, il video appello della triestina Martina Oppelli

Martina Oppelli, triestina di 49 anni, tetraplegica, affetta da sclerosi multipla, ha diffidato l'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI) dopo il diniego alla sua richiesta di accesso al “suicidio medicalmente assistito”, legale in Italia a seguito della sentenza di incostituzionalità CappatoAntoniani (sentenza 242 del 2019). E in un video appello reso noto con l’Associazione Luca Coscioni dichiara che presto potrebbe essere costretta ad andare in Svizzera per accedere alla morte volontaria assistita. L'articolo

Riproduzione riservata © Il Piccolo