Fincantieri-Stx, accordo ancora lontano

«Impossibile accettare una ripartizione 50-50». Così il ministro Padoan spiega la posizione del governo italiano al termine dell'incontro con il ministro francese Le Maire.
Italian Economy Minister Pier Carlo Padoan (R) with France's Finance Minister, Bruno Le Maire, during their meeting at the Economy Ministry headquarters in Rome, Italy, 01 August 2017. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Italian Economy Minister Pier Carlo Padoan (R) with France's Finance Minister, Bruno Le Maire, during their meeting at the Economy Ministry headquarters in Rome, Italy, 01 August 2017. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Stx-Fincantieri, Padoan: "Differenze non sanate con la Francia, ma c'è tempo fino al 27 settembre"

«Nel colloquio con Le Maire abbiamo constatato che tra Italia e Francia permangono ancora differenze non
sanate nel senso che non è possibile accettare una ripartizione al 50%». È la posizione del governo italiano spiegata dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan al termine dell'incontro con il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire sulla vicenda Fincantieri- Stx.

«Questa posizione rimane e su questo rimarremo fermi», aggiunge il ministro, sottolineando come nel vertice sia stato ribadito «l’interesse comune dell’Italia e della Francia per lavorare insieme alla costruzione di un grande gruppo navale».

Italian Economy Minister Pier Carlo Padoan (R) with France's Finance Minister, Bruno Le Maire, during their meeting at the Economy Ministry headquarters in Rome, Italy, 01 August 2017. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Italian Economy Minister Pier Carlo Padoan (R) with France's Finance Minister, Bruno Le Maire, during their meeting at the Economy Ministry headquarters in Rome, Italy, 01 August 2017. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

«Sulle differenze ci sarà tempo fino al 27 settembre quando ci sarà il vertice italo-francese con Gentiloni e Macron, per valutare la possibilità di colmare queste differenze».

«Perché si possa dar vita a un grande gruppo occorre fiducia reciproca e la premessa della fiducia reciproca
è che si raggiunga su Stx una conclusione che rispetti nella sostanza gli accordi presi con il governo francese», ha sottolineato il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, a margine dell'incontro.. «Certamente - ha evidenziato Calenda - le posizioni sono ancora distanti».

E a chi chiedeva se i ministri fossero rimasti delusi dall'incontro, «francamente - ha detto Calenda - non ci aspettavamo nulla di diverso».

 

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