Rinnovato l’accordo con Film Commission Fvg: primi sopralluoghi per nuovi set a Trieste
Consentito l’uso di strade e palazzi, modifiche alla viabilità. Nel 2025 previste riprese di produzioni italiane e internazionali
I primi sopralluoghi in città sono già iniziati. Nel settore cinematografico regionale le bocche sono tutte cucite – operazioni di questo tipo impongono una certa riservatezza – ma voci di corridoio indicano che la prossima grande produzione che sarà ospitata in Friuli Venezia Giulia dovrebbe avere come location proprio Trieste.
Niente per ora è dato sapersi su trama, copione o attori in scena, ma (almeno secondo i primi spoiler) nelle ultime settimane si sarebbero svolti più sopralluoghi in diversi angoli e vie della città.
I dettagli verranno svelati nelle prossime settimane, ma tutto sembra indicare che per il 2025 le piazze e i palazzi di Trieste torneranno a trasformarsi in set cinematografici, anche internazionali.
In attesa dei primi ciak, la giunta comunale ha intanto rinnovato la convezione con Film Commission Fvg per la coorganizzazione di riprese di film, fiction, reportage e spot pubblicitari in città, portandone la durata (per la prima volta) da uno a due anni.
Per il biennio 2025 e 2026, il Comune metterà quindi a disposizione di PromoTurismo Fvg, sotto cui ricade oggi la Film Commission regionale, tutta una serie di agevolazioni, a partire dall’utilizzo a titolo gratuito (previa verifica della disponibilità) di aree del suolo pubblico – come strade, vie e piazze – sia per l’allestimento di set, sia per le necessità logistiche delle troupe impegnate nelle produzioni.
Verranno messi a disposizione della Film Commission anche sale, spazi e palazzi di proprietà comunale, come già accaduto per altri edifici storici di Trieste che in più occasioni sono stati trasformati in set cinematografici.
Appena un mese fa Palazzo Carciotti, assieme alla vecchia stazione ferroviaria di Aurisina, aveva ospitato le ultime scene triestine di “Alla festa della rivoluzione”, film di Arnaldo Catinari che vede nel cast anche Riccardo Scamarcio e Valentina Romani.
Per il Carciotti (che nel maggio dell’anno prima aveva fatto da sfondo all’ultimo film di Gabriele Salvatores “Napoli-New York”, in quel caso con i suoi esterni), si è trattato con molta probabilità dell’ultima esperienza cinematografica, dato che proprio pochi giorni dopo quel ciak si è tenuta l’asta che ne ha decretato il passaggio di proprietà alle Assicurazioni Generali.
Sempre nella convezione è previsto il prestito di arredi dismessi e altri materiali per la realizzazione dei set (dietro versamento di un deposito cauzionale), oltre alla segnaletica e alle transenne necessarie per delimitare le location interessate dalle riprese. Il Comune si impegna quindi a mettere a disposizione l’assistenza della Polizia locale, e a emettere eventuali ordinanze per modificare la viabilità in quelle strade che si trasformeranno in set cinematografici.
Basti ricordare l’importante dispiegamento di forze quando, nell’agosto 2023, le vie del centro furono letteralmente paralizzate per le riprese della produzione Amazon “Heads of State”. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo