Fidejussione falsa per il progetto Grado 3
GRADO. Clamoroso. Anche la più recente, dello scorso anno, fidejussione fatta dal Consorzio Lido Moreri che ha come referente Adriano Bernardis, con un’agenzia germanica per oltre 5 milioni di euro (esattamente 5.687.608 euro) di valore a favore del Comune, quella per “Grado 3”, è risultata essere falsa.
Il sindaco Dario Raugna, che come referente di Liber@ aveva battagliato assieme ai suoi per contrastare la realizzazione della “Grado 3”, dice che pur a distanza di tempo, i loro dubbi sono stati confermati.
È la quarta fidejussione che non risulta valida, ma per giungere a quest’ultima conferma-risultato, Raugna e C. hanno dovuto arrivare fino in Germania. E non per chiedere se il documento fosse falso, come è risultato, ma semplicemente per conoscere il nome di chi avesse firmato la garanzia fideiussoria che era stata presentata al Comune verso la metà del mese di aprile dello scorso anno.
Ebbene dalla sede centrale della Vhv di Hannover hanno risposto che la polizza fideiussoria non è stata rilasciata dalla Vhv Allgemeine Versicherung AG e neanche da altre agenzie assicurative collegate a questo gruppo. Di conseguenza, ha precisato la Vhv di Hannover, loro e le collegate non copriranno alcunché. Il dubbio emerso subito a Raugna era dovuto al fatto che la polizza fideiussoria non era stata firmata con tanto di nome e cognome, ma vi fosse stata apposta semplicemente una sigla indecifrabile. Poi era saltato fuori anche un comunicato stampa dell’Ivass, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, la quale aveva reso noto che erano stati registrati casi di commercializzazione di polizze fideiussorie contraffatte proprio a nome Vhv Allgemeine Versicherung Ag.
Ma ora a seguito della risposta ufficiale della Vhv di Hannover, è balzata agli occhi anche un’ulteriore e significativa anomalia, quella che si riferisce al logo. Quello originale ha tre sbarre oblique giallo-arancio, quella falsa quattro. Senza contare che vi sono differenze anche sul testo. Raugna ha immediatamente informato gli amministratori attuali e gli uffici, tant’è che proprio ieri sono già partite due lettere, una diretta alla proprietà della “Grado 3” (nell’ultima delle precedenti occasioni, quella seguente alla risposta della Banca d’Italia riferentesi alla fideiussione con Confidi Reale, Bernardis di “Grado 3” aveva dichiarato che a essere truffati erano stati loro, tanto da aver denunciato il broker che aveva predisposto la pratica) e l’altra alla Procura della Repubblica.
Per quanto riguarda la proprietà della “Grado 3”, il Comune ha intimato di presentare a breve una nuova valida fideiussione a garanzia. In caso contrario, lo stesso Comune procederà a sospendere e poi a ritirare il permesso a costruire.
@anboemo
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