Fiamme gialle in lutto a Gorizia: è morto Bruzzechesse

GORIZIA Dopo una breve malattia, è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il sottotenente Domenico Bruzzechesse, nato a Matelica il 3 novembre 1935 e residente a Doberdò del Lago. Arruolato nella Guardia di finanza il 6 aprile 1954, al termine del corso di formazione fu assegnato alla Compagnia di Udine. Il 20 aprile 1961 giunse nell’Isontino per essere assegnato alla brigata Frontiera di Micoli quale vicecomandante. Durante tale permanenza, conobbe Alma Jelen, divenuta successivamente sua moglie: quest’ultima venuta a mancare nel 2019. Nell’ottobre 1962 ritornò a Udine per essere assegnato al Nucleo di polizia tributaria dove rimase sino al 1971. Rientrò a Gorizia il 13 luglio 1971 e, viste le sue capacità professionali in materia di Polizia tributaria, venne assegnato al Nucleo di polizia tributaria con incarico di esperto verificatore. Trascorse un periodo di 2 anni alla compagnia di Gorizia per poi rientrare nuovamente al Nucleo di polizia tributaria.

In quest’ultimo reparto rimase fino al 5 settembre 1985 data in cui, a domanda, venne collocato in congedo – con il grado di sottotenente di complemento – per poi risiedere a Doberdò del Lago. Appena congedato entrò a far parte della famiglia dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia (Anfi) di Gorizia partecipando alla vita associativa. Nell’ottobre 2017, nel Salone d’onore della caserma “Gen. B. Sante Ilaria”, sede della compagnia Gdf di Gorizia, in una cerimonia gli venne consegnata la Medaglia al merito dell’Anfi per aver compiuto il 30° anno d’iscrizione al sodalizio; Medaglia al Merito dell’Anfi istituita dal Consiglio nazionale nel 2014. A Doberdò del Lago vivono i due figli Marco e Paolo.

La salma, per una preghiera di saluto, sarà esposta giovedì all’obitorio del San Polo di Monfalcone dalle 11.30 alle 13. Seguirà direttamente la cremazione. —

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