Festa delle Forze armate Il presidente del Senato Grasso a Redipuglia
Il presidente del Senato Pietro Grasso, accompagnato dal capo di Stato maggiore dell’Esercito Claudio Graziano, ha presenziato la cerimonia per la Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate a Redipuglia. Sui gradoni del Sacrario dei 100mila, davanti alla brigata di formazione interforze comandata dal generale Fabio Polli, la Medaglia d’oro al valor militare Paola Del Din ha rivolto un appello alle istituzioni: «Non distruggete ciò che abbiamo costruito».
Il sottosegretario agli Affari regionali Walter Ferrazza, nella commemozione ufficiale, ha rimarcato come i sacrifici di quelle generazioni hanno consentito di portare a compimento il processo dell’Unità d’Italia. «È quanto mai necessario che quei valori e quei ricordi - ha aggiunto - siano trasmessi alle nuove generazioni, troppo spesso distratte». Una circostanza purtroppo smentita nei fatti in tempo reale: solo cinque i pullman di scolaresche arrivate al Sacrario, dei quali due dal Veneto.
«Il significato del 4 Novembre - ha dichiarato il generale Graziano - per noi non cambia: coesione e spirito di servizio; gli ideali dei nostri predecessori restano validi e hanno valenza ancora maggiore se si guarda al nostro impegno nelle missioni all’estero».
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