Festa "clandestina" dopo le 18 a Trieste, in due aggrediscono i vigili: arrestati

Identificati gli avventori - una trentina di persone - quasi tutti senza mascherina. Due di loro hanno reagito spintonando due agenti: entrambi sono stati arrestati (uno di loro dopo essere inizialmente riuscito a fuggire). Il locale è stato sanzionato e resterà chiuso almeno 5 giorni.
Il bar buffet di via Conti (Bruni)
Il bar buffet di via Conti (Bruni)

TRIESTE Hanno aggredito due agenti della Polizia locale durante una festa clandestina a base di musica latina questa sera - sabato 6 febbraio - in via Conti, a Trieste: due cittadini dominicani sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Uno di loro era inizialmente riuscito a fuggire, ma è stato rintracciato poco dopo da una pattuglia. Per entrambi sono stati disposti i domiciliari.

E’ il bilancio della festa finita male, poco dopo le 18, nel bar Boca Chica di via Conti, nella zona di piazza del Perugino. Gli agenti si sono recati sul posto dopo alcune segnalazioni: hanno trovato una trentina di persone, quasi tutte senza mascherina, che bevevano e ballavano a ritmo di musica reggaeton ad alto volume, violando le disposizioni in tema di contenimento del contagio da coronavirus.

Gli avventori sono stati fatti uscire uno alla volta e identificati. Due di loro hanno reagito spintonando due agenti. Ne è seguita una breve colluttazione, in seguito alla quale uno dei due giovani (entrambi con precedenti) è stato fermato, l’altro è riuscito a scappare, salvo poi essere rintracciato poco dopo. I due vigili fortunatamente non hanno riportato ferite.

Il locale di via Conti, che, come conferma il comandante della Polizia municipale Walter Milocchi, era già stato all’attenzione delle forze dell’ordine in passato, è stato sanzionato e rimarrà chiuso per almeno cinque giorni. Sarà nelle prossime ore la Prefettura e decidere se disporre un'ulteriore restrizione, che può arrivare fino a 30 giorni di chiusura.

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