Ferriera, ultimatum del Comune alla Regione: "Riaprire l'Aia"
TRIESTE Ultimatum dal Comune di Trieste alla Regione Friuli Venezia Giulia sulla Ferriera di Servola. «Riaprano l'Aia o ricorreremo alla Corte di giustizia europea», ha detto l'assessore comunale all'ambiente Luisa Polli, in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco, Roberto Dipiazza, e il consulente del Comune, Pierluigi Barbieri.
Nel corso dell'incontro è stata presentata una serie di dati appena ricevuti da Arpa Fvg. «La deposizione delle polveri grossolane arriva fino a 400 metri dal perimetro della Ferriera. Il rilevatore più vicino per questi dati è a oltre 500 metri», ha detto Polli. Barbieri ha riferito che è «presente anche benzoapirene. Serve un controllo più vicino alla fonte».
"I dati riscontrati fornitici dall'Arpa fanno emergere una situazione di grande allerta che non è stata tenuta a debita considerazione dalla Regione nel rilascio dell’Aia - ha dichiarato il sindaco Dipiazza -. E’ quindi urgente rivedere l’Aia la cui priorità è quella di tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini e non gli interessi imprenditoriali. Riteniamo urgente e di primaria importanza chiedere alla Regione la riapertura di un tavolo”.
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