Ferriera: Arpa, benzopirene nel 2016 sotto il limite di legge
Il valore della media annuale del Benzo(a)pirene della stazione di rilevamento di San Lorenzo in Selva (RFI) è stato nel 2016 pari a 0,91 ng/m3 (nanogrammi al metrocubo), ovvero inferiore al limite di legge di 1 ng/m3.
Il dato è stato diffuso ufficialmente oggi in una nota dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente (Arpa), in cui è evidenziato anche l'andamento dell'inquinante degli anni precedenti.
Nel 2010, con l'impianto siderurgico a pieno regime, la media annua del B(a)P in RFI era pari a circa 7 ng/m3. Negli anni successivi il valore è sceso con la riduzione dell'attività produttiva, fino a un minimo nel 2014, sebbene quest'ultimo dato non sia confrontabile con le altre annualità, poiché l'impianto siderurgico di Servola era in fermo tecnico.
Nel 2015, con l'avvio dei lavori di adeguamento previsti dalla Autorizzazione integrata ambientale (Aia), il B(a)P era pari a 1,25 ng/m3. Con il completamento dei lavori di adeguamento, avvenuto nel corso dello scorso anno, il B(a)P è ulteriormente sceso fino al valore di 0,91 ng/m3, inferiore al limite di legge e confrontabile tra l'altro con quanto viene registrato in alcune aree urbane non industriali anche della nostra Regione (ad esempio, Udine).
Per Arpa l'andamento del Benzo(a)pirene nel 2016 indica che gli adeguamenti impiantistici introdotti, qualora accompagnati da corrette modalità di gestione dell'impianto, possono consentire di rispettare sia gli indicatori previsti dall'Aia, sia il limite di legge per il B(a)P. Gli indicatori inseriti dall'Aia, testati per tutto il 2016, consentono, inoltre, di effettuare un controllo giornaliero dell'andamento del B(a)P, obbligando il gestore dell'impianto siderurgico a ridurre immediatamente la produzione, qualora venisse superato il limite di 1 ng/m3 su base tendenziale annua.
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