Ferragosto di lavoro per la Capitaneria di porto

Due incagli per altrettante imbarcazioni: a Porto Buso e a Lignano. Dieci le persone coinvolte, stanno bene
Una motovedetta
Una motovedetta

È stata una giornata di Ferragosto che ha visto particolarmente sollecitato il personale della Guardia costiera di Monfalcone nel fronteggiare due differenti incagli che hanno visto coinvolte altrettante imbarcazioni a vela e hanno portato a soccorrere complessivamente dieci persone. Il primo allarme è scattato nella tarda mattinata quando un'imbarcazione a vela di circa 15 metri con sei persone a bordo, tutti italiani, ha segnalato alla sala operativa di essersi incagliata lungo il tratto di canale marittimo compreso tra Porto Buso e la zona di confluenza dei fiumi Ausa e Corno. La centrale operativa di Monfalcone ha immediatamente dirottato sul posto il gommone dell’ufficio circondariale marittimo di Porto Nogaro che era in quel momento impegnato in attività di pattugliamento costiero e, subito dopo, considerate le dimensioni dell’imbarcazione incagliata e le condizioni meteorologiche non favorevoli, ha inviato sul posto anche una delle motovedette dell’ufficio di Grado.

Il secondo evento si è verificato a metà pomeriggio, sempre di ieri, quando si è incagliata un'imbarcazione a lato del canale di accesso alla darsena di Lignano Sabbiadoro con a bordo quattro persone di nazionalità italiana. Sul posto, sono state inviate due motovedette che, poco dopo, sono riuscite a disincagliare la barca assistendola poi fino al rientro in porto. In entrambi i casi, tutte le persone a bordo sono sbarcate in completa sicurezza e in ottimo stato di salute.

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