Fedriga: «Da lunedì riapriamo, ma sarà la fase più difficile. Regole da rispettare per evitare nuove misure restrittive»

Il distanziamento tra gli ombrelloni negli stabilimenti balneari, è passato da 5 metri a 10 metri quadrati, con separazione di almeno un metro tra le persone e di 1,5 metri per quanto riguarda le attrezzature. Anche nelle spiagge libere le separazioni interpersonali non potranno essere inferiori a 1 metro. Vietate nelle spiagge attività sportive che creino assembramenti.
Igienizzanti per clienti e personale saranno obbligatori anche nelle strutture ricettive, con disinfezione degli oggetti prima e dopo l'uso dell'ospite, frequente pulizia e disinfezione degli ambienti e garanzia di un adeguato ricambio d'aria.
Particolarmente delicato il tema dei servizi alla persona, tutti consentiti tranne sauna, bagno turco e idromassaggio. D'obbligo almeno un metro di distanza tra le singole postazioni di lavoro e tra i clienti; necessario l'utilizzo di dispositivi sotto il metro di distanza dal cliente, con aggiunta di visiera protettiva e mascherina ffp2 (senza filtro) per gli estetisti. Prescritta la pulizia e la disinfezione delle superfici di lavoro a ogni nuovo cliente.
Secondo le linee di indirizzo, per quanto riguarda il commercio al dettaglio, i clienti dovranno essere distanti almeno un metro e il personale dovrà sempre indossare i dispositivi di protezione e utilizzare igienizzante, che dovrà essere a disposizione anche dei clienti. A questo proposito il governatore ha chiarito che viene meno l'obbligo della chiusura domenicale e che viene raccomandato l'ampliamento degli orari degli esercizi aperti al pubblico, proprio per ridurre gli assembramenti. La possibilità è di allargare le turnazioni e di consentire un’apertura estesa, di fatto senza limiti di orario, in modo da favorire una “diluizione” degli accessi dei clienti. Volendo anche 24 ore su 24. E parrucchieri e centro estetici potranno decidere di tenere aperto anche domenica e lunedì.
Capitolo mercati, fiere e mercatini: obbligo di contingentare gli ingressi, necessità di guanti usa e getta per acquisti e mascherine per venditori e clienti, distanziamento di parcheggi, corsie mercatali a senso unico, igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature e guanti monouso per scegliere in autonomia la merce.
Negli uffici aperti al pubblico dovrà essere osservata la distanza di almeno un metro tra le singole postazioni di lavoro e tra i clienti. Soluzioni idroalcoliche dovranno essere messe a disposizione per le mani nelle sale di attesa e i servizi di sportello saranno esercitati solo da postazioni dedicate e dotate di barriere protettive. Non sarà consentita la funzione di ricircolo dell'aria in impianti di condizionamento. Le superfici di lavoro e le attrezzature dovranno essere disinfettate a ogni nuovo cliente.
Tema piscine e centri natatori: oltre a tutte le procedure di igienizzazione, le linee di indirizzo prevedono il divieto di accesso alle tribune e non meno di 7 metri quadrati di superficie individuale in solarium e aree verdi. Anche in questo caso la distanza tra le attrezzature non deve essere inferiore a un metro e mezzo.
Riapertura anche per palestre e centri sportivi: qui le distanze obbligatorie dovranno essere di almeno un metro a riposo e due metri durante l'attività fisica, con divieto di utilizzo di macchine e attrezzi non disinfettati. Gli indumenti e gli oggetti personali dovranno essere custoditi nella propria borsa e usate calzature da indossare esclusivamente in palestra.
Oltre alle norme sulla manutenzione del verde, le linee di indirizzo si soffermano su musei, archivi e biblioteche, i quali pure potranno riaprire i battenti: anche qui sono richiesti igienizzanti, segnaletica per delimitare le aree e barriere fisiche ove possibile. Audioguide e supporti informativi potranno essere messi a disposizione solo se disinfettati a ogni utilizzo e gli ascensori saranno limitati alle sole persone con disabilità motoria.
Riprende da lunedì anche l'attività delle scuole guida e delle scuole nautiche, con sanificazione delle aule e dei veicoli e delle imbarcazioni dopo ogni lezione. Pure in questo caso obbligo di igienizzanti e protezioni per naso e bocca, favorendo la didattica a distanza e osservando un metro di stanza tra ogni persona.
Infine per quanto concerne le agenzie di commercio e immobiliari vanno evitati assembramenti durante le visite e si prevede che, se l'immobile è occupato, il proprietario debba rimanere all'esterno durante la visita del cliente. Occorrerà indossare copriscarpe monouso
Confermata la revoca, dalla prossima settimana, dello stop alle aperture domenicali. Per quanto riguarda la mobilità all'interno della regione, da lunedì non ci saranno restrizioni.
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