Fascinosa, il viaggio inaugurale da Trieste

“Costa Fascinosa” è una creazione e una buona cliente dell’Adriatico. Nell’Amarissimo è nata, essendo stata costruita nello stabilimento Fincantieri di Marghera, ove venne consegnata all’armatore il 5 maggio 2012. Eppoi ha “toccato” frequentemente i porti del versante orientale, a cominciare da quello di Trieste, che visitò già in occasione del viaggio inaugurale svolto nelle acque del Golfo circa tre anni fa, proprio a seguire la cerimonia di consegna. Ma a Trieste “Fascinosa” sarebbe ritornata in diverse occasioni, alcune delle quali propiziate dallo spostamento delle navi-crociera causato dai lavori nella Laguna veneziana legati al Mose.
La biografia industriale e armatoriale di “Fascinosa” è interessante per più motivi. Fu la prima grande unità schierata da Costa, uno dei brand del gigante crocieristico nordamericano Carnival, dopo il tragico incidente della “Concordia” avvenuto nel gennaio dello stesso 2012.
Si trattò di un investimento importante, perchè “Fascinosa” costò 510 milioni di euro, che servirono a realizzare quella che allora era la più grande unità crocieristica battente bandiera italiana: 114.500 tonnellate di stazza lorda a bordo delle quali avrebbero viaggiato complessivamente 3800 ospiti. Gli spazi interni vennero progettati da Joseph Farcus, considerato il padre delle “fun ship” contemporanee. Gli ambienti erano ispirati alle atmosfere affascinanti dei grandi film. “Favolosa” ospita tra l’altro una delle più grandi aree benessere mai realizzate a bordo di una unità da crociera. Alla consegna partecipò per Costa Crociere Pierluigi Foschi, all’epoca ancora presidente e amministratore delegato della compagnia: «Eravamo, siamo e rimarremo il n.1 in Europa», disse Foschi in quella circostanza a sottolineare la volontà dell’armatore di superare un momento molto delicato per lo storico marchio genovese. Per Fincantieri aveva parlato l’a.d. Giuseppe Bono, che evidenziò la capacità delle due aziende di «fare sistema». Dal 1990 al 2012 l’impegno di Costa a favore della navalmeccanica nazionale era stato significativo: 14 navi commissionate a Fincantieri, Mariotti, a San Giorgio del Porto per un totale di quasi 6 miliardi di euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo