Farra, 62enne scomparso da giovedì. La sua auto trovata nel bosco

La Fiat 500 vicino a Cormons è dell’uomo di Farra d’Isonzo scomparso giovedì. Mobilitati nella ricerca Protezione civile e Vigili del fuoco con le unità cinofile.  Il cellulare sulla rete slovena
La Fiat 500L di Roberto Volo in mezzo al bosco Foto Petrussi
La Fiat 500L di Roberto Volo in mezzo al bosco Foto Petrussi

FARRA Si concentrano nei boschi attorno al monte Quarin e in particolare sul versante rivolto verso la Slovenia le ricerche di Roberto Volo, il 62enne di Farra d’Isonzo scomparso da giovedì 27 febbraio.



Nella giornata di ieri infatti la sua automobile, una Fiat 500L grigio metallizzata, è stata ritrovata sulla salita del monte Quarin: l’ultimo segnale derivante dal suo telefonino, inoltre, era arrivato da una cella telefonica slovena situata proprio poco oltre il confine. Proprio per questi motivi nel primo pomeriggio di ieri le ricerche si sono concentrate sul versante boscoso del Quarin che guarda verso la Slovenia: sono state impiegate nelle ricerche (poi sospese in serata) unità cinofile provenienti da Belluno e diversi uomini tra Carabinieri, Protezione civile e Vigili del fuoco, i quali hanno messo a disposizione anche un elicottero per sorvolare la zona in cui si presume possa trovarsi Volo. Una dozzina i pompieri che hanno partecipato alle ricerche, mentre erano sei i volontari della Protezione civile locale che hanno scandagliato l’area. Sul posto sempre nel primo pomeriggio di ieri sono arrivati anche il sindaco di Cormons Roberto Felcaro ed il consigliere delegato alla Protezione Civile David Buzzinelli.



Immediatamente allertati della svolta nelle ricerche riguardanti il proprio congiunto, ieri erano presenti in loco anche i famigliari più stretti di Roberto Volo, che ha fatto perdere le proprie tracce dalla giornata di giovedì: l’uomo doveva recarsi al lavoro a Udine, dove però non era mai arrivato. Quando è diventato chiaro che del 62enne non si avessero più notizie è scattata l’allerta che ha coinvolto inizialmente la squadra comunale farrese di Protezione civile, mobilitata dal sindaco Stefano Turchetto: successivamente è scattato il Piano per le persone scomparse della Prefettura. Roberto Volo, alto 1 metro e 75, ha corporatura esile, capelli corti e grigi, occhi marroni, veste in modo sportivo e porta gli occhiali: indossa pure un orecchino sul lato sinistro, una catenina d’oro e diversi anelli. La zona in cui ieri i soccorsi si sono concentrati è un’area piuttosto impervia e fitta nella boscaglia alle spalle della strada panoramica e del piazzale del monte Quarin, a pochi passi dalla Slovenia. Proprio l’indizio dell’ultimo segnale dato dal telefonino ad una cella telefonica slovena, abbinato al fatto che l’auto di Volo fosse stata rinvenuta sulla salita del monte, ha fatto propendere i soccorritori per una battuta di ricerca in quell’area, quotidianamente utilizzata da amanti delle passeggiate in mezzo alla natura per la presenza di diversi sentieri nei boschi. —


 

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