Fallito il Lido, icona di Muggia e tappa dei vip per oltre 60 anni

MUGGIA
Il Tribunale di Trieste ha dichiarato il fallimento dell’Hotel Ristorante Al Lido di Muggia. Una “sentenza” pesantissima quella che si è abbattuta sulla storica impresa della famiglia muggesana Suraci, oggi gestita dal figlio di Pino, il 73enne Giorgio, che vede tra i soci anche Vilma Zocchi, la 92enne madre di Giorgio.
L’albergo e il ristorante si trovano in via Battisti 22 dal lontano 1954. Un vero e proprio pezzo di storia di Muggia, situato in riva al mare, poco prima dell’ingresso nel centro storico. L’albergo ha 47 stanze, mentre il ristorante, anch’esso sempre a conduzione familiare, ha due sale che possono ospitare fino a 250 persone. La cucina a base di pesce è stata da sempre il marchio di fabbrica del Lido, grazie alla stessa Vilma Zocchi, la moglie di Pino Suraci, vera regina tra i fornelli, e grazie al coordinamento di Annamaria, la moglie di Giorgio.
La specialità che ha reso celebre il ristorante muggesano ben oltre i nostri confini sono sicuramente i ravioli con scampi alla busara, un piatto con il quale il Lido è stato ammesso all’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, marchio che racchiude ristoranti che si distinguono offrendo la migliore espressione della cucina regionale.
In 64 anni di attività la struttura muggesana è stata meta di pranzi, cene, pernottamenti di turisti, ma anche banchetti di nozze e convention politiche. I personaggi che hanno dormito o mangiato in via Battisti 22 sono tantissimi. Possono serenamente essere citati Luigi Longo, leader del Pci tra il 1964 e il 1980, e Nilde Iotti, presidente della Camera dei Deputati e deputata dell’Assemblea che ha dato vita alla Costituzione repubblicana.
A livello artistico hanno trovato qui rifugio l’attrice Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, e la cantante Ornella Vanoni. Due anni fa, in occasione del venticinquennale del concerto dei Nirvana al Teatro “Verdi” di Muggia, Suraci, grazie anche ai ricordi della figlia Cristina, aveva commentato la presenza di Kurt Cobain e soci nel proprio hotel, con tanto di immagini del trio di Seattle durante la conferenza stampa: «Erano tre ragazzi piuttosto allegri, ma anche molto educati».
Oltre ad aver accolto in passato i ritiri della Triestina Calcio, da parecchi anni il Lido era diventato inoltre il feudo del Rotary Club Muggia. E molto legato alla struttura di via Battisti e alla famiglia Suraci è anche Roberto Dipiazza, già ai tempi in cui era sindaco di Muggia. Non a caso durante l’ultima campagna elettorale rivierasca, quella del 2016, Dipiazza scelse il Lido per presentare ufficialmente alla stampa il proprio “delfino” Stefano Norbedo in qualità di aspirante sindaco del centrodestra.
La felice storia del Lido si è ora bruscamente interrotta. Pochi giorni fa il Tribunale ha nominato Stefano Gropaiz curatore fallimentare della struttura. Il 7 febbraio 2019, alle 10, si svolgerà l’incontro con i creditori per procedere all’esame dei debiti davanti al giudice delegato Riccardo Merluzzi. —
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