Expo, firmato protocollo d'intesa per promuovere Trieste capitale del caffè

Una superficie totale di oltre 4.400 metri quadrati, con un’area espositiva di 1.250. Sono i numeri del Cluster Caffè, uno dei nove padiglioni tematici che durante l’Expo del 2015 saranno dedicati a specifici alimenti (riso, cacao, frutta e legumi, spezie, cereali e tuberi, bio-mediterraneo, zone aride e isole, mare e cibo). Il progetto architettonico del Coffee Cluster è stato presentato questa mattina all’Expo Gate di Milano, nel corso dell’evento "Il caffè a Expo Milano 2015" al quale hanno partecipato, tra gli altri, il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, il presidente della Regione Debora Serracchiani, il commissario unico dell’Expo Giuseppe Sala, il sindaco di Trieste Roberto Consolini, il ceo di Illycaffè Andrea Illy e il vicepresidente del gruppo Lavazza Giuseppe Lavazza.

Ma non è finita. Expo, la Regione, Illy, Comune e Camera di Commercio di Trieste hanno firmato anche un protocollo d'intesa su Trieste capitale del caffè. Il protocollo intende promuovere la denominazione "Trieste
capitale del caffè", inserendo la città e il Friuli Venezia Giulia tra i «luoghi strategici per gli scambi commerciali ed economici e come territori strettamente collegati alla realtà dell'Esposizione Universale». «Riusciamo a fare sistema» ha sottolineato la presidente della Regione Debora Serracchiani, che vede nell'Expo una opportunità, anche per dimostrare che «Trieste non è solo la porta d'accesso del caffè in Italia, ma anche luogo di innovazione e ricerca».

In città un evento, alla vecchia Pescheria centrale, «sarà dedicato all'Expo» ha annunciato il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, mentre il presidente della Camera di Commercio, Antonio Paoletti, ha ricordato l'importanza della fiera mondiale biennale che fa arrivare a Trieste 200 espositori specializzati da 80 Paesi.
«Lo spazio del caffè sarà un elemento fondamentale ad Expo - ha spiegato il commissario unico Giuseppe Sala -. Ed è positivo che si sia fatta squadra».