Ex caserma di Gorizia a rischio crollo, residenti isolati

Cede il sottotetto della “Del Fante”, transennato l’unico accesso alle case in cui abitano 17 famiglie. Ordinanza del Comune
Bumbaca Gorizia 17.02.2018 Caserma del Fante transennata © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 17.02.2018 Caserma del Fante transennata © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA Capire che lì c’era una caserma è persino difficile, quasi impossibile. La vegetazione selvaggia e l’incuria si sono talmente “impadroniti” di tutti gli spazi che hanno finito con l’inghiottire ampie porzioni della struttura e del muro di cinta. Sì, la vecchia caserma “Del Fante” sita nella centralissima via Duca d’Aosta sta andando letteralmente a pezzi. E non è un’esagerazione.

È crollato persino il sottotetto, compromettendo la stabilità del sito e del muro di recintazione. La conseguenza diretta e obbligata è stata la decisione di transennare l’accesso a una via privata verso le abitazioni in cui risiedono diciassette famiglie.

Bumbaca Gorizia 17.02.2018 Caserma del Fante transennata disagi spesa © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 17.02.2018 Caserma del Fante transennata disagi spesa © Fotografia di Pierluigi Bumbaca


Un problema non di poco conto che sta creando (e creerà) più di qualche disagio. Il sindaco Rodolfo Ziberna ha scritto una lettera agli inquilini in cui spiega che tutto nasce da una perizia tecnica dalla quale «emergono evidenti le condizioni di grave instabilità del muro di cinta della caserma». Per questo, il primo cittadino ha provveduto immediatamente a firmare un’ordinanza destinata, per il tramite della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, alla proprietà dell’immobile, che individua i provvedimenti da porre subito in essere a tutela della pubblica incolumità. Ziberna, nella missiva, parla di «estrema pericolosità per i pedoni e i veicoli che vi transitano lungo la strada privata che conduce alle abitazioni». Non solo. «Qualora - si rivolge direttamente ai residenti - siate impediti a camminare, a causa di un’invalidità o altro, vi prego di segnalarci un tanto, così da mettervi in contatto con le istituzioni o associazioni locali in grado di aiutarvi».

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In contemporanea, è stata transennata a tempo di record la strada privata, laterale di via Duca d’Aosta, in cui erano caduti mattoni, calcinacci e tegole dopo il crollo di una parte del sottotetto della vicina caserma “Del Fante”. La viuzza interessata in cui, di fatto, è stato precluso il traffico è l’unica via d’accesso ad alcuni condomini in cui risiede una ventina di famiglie, i cui componenti dovranno, quindi, lasciare l’auto in via Duca d’Aosta. Non solo. Il Demanio militare, proprietario dell’immobile, dovrà realizzare in tempi velocissimi un passaggio pedonale largo 1,10 metri, adeguatamente protetto e aderente al muro opposto al lato caserma: questo il contenuto dell’ordinanza urgente del Comune di Gorizia.

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Bumbaca Gorizia Sabotino © Foto di Pierluigi Bumbaca


Il sindaco, appena è stato avvertito, ha subito emesso il provvedimento diretto al Demanio militare, cui è stata recapitato attraverso i vertici della Brigata Pozzuolo. In quel documento, in parole semplici, si chiede, con effetto immediato, di «garantire la transennatura a protezione di eventuali altri crolli, di realizzare il passaggio pedonale e di interdire il traffico». Inoltre, è stato chiesto al Demanio di eseguire, entro 30 giorni, «tutti i lavori necessari ad eliminare ogni pericolo per la pubblica incolumità derivante dalle condizioni dell’immobile, trasmettendo al comando della Polizia locale e al servizio pianificazione urbanistica ed edilizia privata del Comune di Gorizia una relazione dettagliata sugli interventi compiuti a cura di un tecnico qualificato e incaricato».

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Contestualmente, i residenti dei condomini interessati sono stati avvertiti della situazione sia dal personale della stessa “Brigata Pozzuolo” sia attraverso la sopracitata lettera del sindaco in cui, peraltro, si invita a segnalare qualsiasi eventuale situazione di disagio, in particolare di carattere sanitario o assistenziale. In ogni caso, sulla viuzza sono autorizzati a transitare i mezzi di soccorso.

 

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