Piantane per ombrelloni e cumuli di sabbia: a Grado si lavora per il via alla stagione
La macchina dell’organizzazione a Grado scalda i motori in vista dell’arrivo di molti austriaci la domenica delle palme

La macchina dei preparativi per la nuova stagione turistica si è messa ufficialmente in moto. I titolari delle attività stagionali stanno sistemando già da giorni i locali per la riapertura. Ma ciò che balza all’occhio in questo periodo sono soprattutto le grandi manovre per la sistemazione degli arenili, opere per nulla facili, sicuramente dispendiose e pure condizionate pesantemente dal quadro meteo.
Ovviamente l’operazione più importante è quella relativa alla spiaggia principale dell’isola gestita dalla Git. Al momento è già stato sistemato il 50% delle piantane che serviranno per ospitare gli ombrelloni. Il riferimento è nel tratto che da Città Giardino arriva fino a circa alle Antiche Terme.
Ma anche nel resto della lunga spiaggia - nella parte cioè che arriva quasi all’Isola d’Oro - sono già stati segnati i vari tracciamenti: si conta di completare l’operazione nell’arco di breve tempo. Peraltro questo tratto dell’arenile è già stato livellato: ne sono dimostrazione i cumuli di sabbia che si notano oggi e che serviranno per il ripascimento a cui andrà sottoposto il primo tratto della spiaggia che, purtroppo, puntualmente viene eroso dalle varie mareggiate.

Non si pensi però ad un ripascimento completo: a causa di complesse, e quasi incredibili, lungaggini burocratiche, infatti, non si procederà all’intero intervento previsto dalla Regione ma si dovrà procedere al “piccolo ripascimento” che la Git è costretta a fare con propri mezzi, andando a raccogliere la sabbia praticamente lungo la battigia - dove il mare l’ha portata -, per poi depositarla nell’arenile che sarà occupato dagli ombrelloni. Un’operazione che durerà una quindicina di giorni. Poi si procederà anche in questo primo, richiesto, tratto della spiaggia, con le piantane e quindi con i vari allestimenti.

Insomma nonostante il maltempo, che spesso negli ultimi mesi ha costretto a rivedere le tabelle di marcia, si procede senza sosta per l’avvio della stagione turistica gradese. Se infatti la partenza ufficiale, come da tradizione, cade il primo maggio, è altrettanto vero che, ufficiosamente, l’avvio coincide con l’arrivo di tanti austriaci nel fine settimana delle “palme” vale a dire tra dieci giorni. E proprio durante la seconda settimana di aprile la Git aprirà anche due chioschi bar-ristorante: il Numero Uno e le Antiche Terme. Per il personale stagionale impiegato in questi chioschi - al pari di quanto avverrà per altri operatori al lavoro in ulteriori mansioni - il contratto d’assunzione scatterà dal primo aprile in modo da poter sistemare e preparare tutto per l’apertura.
Ma se nella spiaggia principale dell’isola fervono i preparativi, non sono da meno i concessionari privati dei diversi stabilimenti balneari che sorgono nel grande arenile della Costa Azzurra, in Città Giardino e in quello di Pineta. Lì, così come nelle spiagge dei campeggi, si lavora senza sosta per predisporre al meglio la spiaggia e iniziare le varie installazioni. Tutto sarà, dunque, pronto per la prossima stagione Una stagione che, come noto, si aprirà comunque all’insegna dell’incertezza sul futuro delle concessione balneari. Un punto interrogativo che, di fatto, al momento non consente investimenti a lungo termine. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo