Essere belli aiuta ad avere successo

Essere belli non guasta; anzi è un fatto di successo. Lo dice la ricerca condotta da Rachel Gordon, sociologa della University of Illinois di Chicago: secondo la sua analisi, i ragazzi più attraenti attraggono di più l’attenzione degli insegnanti e ottengono quindi risultati migliori. Non accade solo a scuola, ma anche nella vita e sul lavoro.
La ricerca ha coinvolto novemila liceali a partire dagli Anni Novanta e li ha seguiti fino al momento in cui hanno compiuto 30 anni. È interessante notare che è emersa una stretta correlazione fra aspetto fisico gradevole e voti alti e tra l’avvenenza e i migliori risultati nella carriera professionale. Un’analoga ricerca era stata condotta parecchi anni fa a Verona da un gruppo di scienziati italiani. L'inchiesta aveva coinvolto 885 studenti di Economia di diversi atenei italiani che avevano iniziato a frequentare l'università nel 2001.
Dall'indagine è emerso che le persone che superano più facilmente gli esami e che nella vita riescono a raggiungere i risultati migliori e più significativi, sono quelle belle e attraenti.
Sembra però che non sia la bellezza fisica il fattore principale che influenza professori o datori di lavoro, bensì la cosiddetta “superiorità naturale delle persone attraenti”. Non è chiaro, però, come funzioni il meccanismo: forse l’attenzione e le lodi ricevute durante l’infanzia per il proprio aspetto aumentano l'autostima nel bambino che cresce quindi più sicuro, con più fiducia in se stesso, diventando così più motivato a studiare e ad emergere. Oppure, effettivamente, gli insegnanti tendono a favorire i più belli perché attirano di più l’attenzione.
In ogni caso, afferma Caroline Heldmman, ricercatrice dell’Occidental College di Los Angeles, questi vantaggi sono diversi per uomini e donne. Secondo l’esperta, le donne ricavano un beneficio complessivo dalla loro avvenenza, ma questa potrebbe rivelarsi un ostacolo quando vengono valutate per posizioni di leadership. Inoltre una ricerca effettuata su undicimila persone dalla Metropolitan University di Londra rilevava che chi è più attraente guadagna di più: infatti i belli guadagnano circa l’ per cento in più dei colleghi brutti, mentre le donne addirittura il 15 per cento in più.
Alice Jez
IV A liceo
France Preseren
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