Esplosione al centro Avalon: gravissima una bagnina, dodici feriti FOTO

TRIESTE Una donna ferita in modo molto grave, altre dodici persone ferite e intossicate: è il bilancio, ancora provvisorio, dell’esplosione verificatasi ieri sera al centro benessere Avalon di Borgo Grotta Gigante, l'elegante complesso dedicato al fitness e al wellness sul Carso triestino. Il botto è avvenuto nei locali della piscina, attigua alla palestra. In quel momento c’erano una cinquantina di ospiti.
A scoppiare è stato un contenitore di plastica pieno di cloro: sono state divelte porte e vetrate. La peggio l’ha avuta una donna di 37 anni, S. P., bagnina-istruttrice del centro che si trovava a bordo vasca nei pressi del contenitore: è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Cattinara, con lesioni gravissime a una gamba (poi ha subìto una subamputazione) e ferite più lievi su tutto il corpo.
Panico tra gli altri ospiti, che sono fuggiti all'esterno, chi in costume da bagno, chi in accappatoio, con gli occhi arrossati e i polmoni straziati dalle esalazioni. Sul posto gli esperti del Nucleo anti-nucleare batteriologico e chimico dei carabinieri, vigili del fuoco, polizia e un numero impressionante di ambulanze. A un certo punto è stato necessario utilizzare le auto private per fare la spola con l'ospedale.
Alla fine, dieci persone sono state ricoverate per intossicazione da cloro. Di questi, uno o due potrebbero rimanere in degenza anche oggi nel reparto di Medicina d'urgenza; gli altri sono invece sotto osservazione. Infine, altre due persone hanno rifiutato il ricovero. Nessun bambino è rimasto coinvolto nell'incidente
Un testimone racconta: «Stavo giocando a tennis nei campi distanti una cinquantina di metri dal centro benessere. Ho sentito uno scoppio violentissimo: pensavo fosse esplosa una bomba».
Oggi sul Piccolo cartaceo un ampio servizio e il racconto dei presenti.
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