Esenzioni dal ticket, le istruzioni dell’Azienda sanitaria triestina

Chi ha diritto per la prima volta lo riceverà per posta entro metà maggio. Non serve andare al Cup

L’Azienda sanitaria si sta occupando dei rinnovi delle autocertificazioni per le esenzioni dei ticket. La procedura riguarda numerosi triestini, che per livelli di reddito hanno diritto a non pagare le prestazioni sanitarie. Si tratta di situazioni differenti: da un lato i cittadini che automaticamente riceveranno dallo Stato il certificato di esenzione, e dall’altro cittadini che, non avendo ricevuto tale attestazione, possono recarsi all’Azienda sanitaria ed effettuare una autocertificazione valida per il 2014.

Sono in fase di recapito in questi giorni i nuovi “Certificati Mef”, che attestano di diritto l’esenzione per visite ed esami ambulatoriali. Saranno recapitati nelle cassette della posta degli aventi diritto – in base ai nuovi elenchi forniti dal Ministero dell’economia all’Ass1 – oltre 5.000 attestati di diritto all’esenzione per status e reddito. È un invio che “sana” alcune posizioni non rilevate fiscalmente negli anni scorsi, alle quali si aggiungono i nuovi esenti.

L’Azienda sanitaria invita chi già usufruisce dell’esenzione per status e reddito con autocertificazione o che pensa di aver diritto a riceverla, a prestare attenzione alla cassetta della posta: la consegna avverrà con un sistema di recapito privato, entro la prima metà di maggio. Poiché le autocertificazioni scadevano il 30 aprile, la richiesta dell’Ass1 ai cittadini è di attendere l’arrivo dei moduli per posta prima di recarsi al Cup a chiedere il rinnovo. È importante sapere, invece, che chi ha già ricevuto l’attestazione nel 2012 e nel 2013 non dovrà fare nulla, e non riceverà nulla. La validità della certificazione Mef già in possesso è stata prorogata d’ufficio e resta valida per il 2014.

Coloro che – avendo precedentemente effettuato l’autocertificazione, o ritenendo di essere nelle condizioni economiche adatte a ottenere l’esenzione per il primo anno - non ricevessero, entro la prima decade di maggio, la certificazione per posta, devono in seguito recarsi negli uffici dell’Ass1 per effettuare una nuova autocertificazione del proprio status: anche in questo caso, a meno che una persona non abbia bisogno di prestazioni urgenti, e in considerazione dell’alto afflusso di persone legato ai termini di scadenza, l’Azienda sanitaria ricorda che è necessario esibire la certificazione solo nel momento in cui si ha necessità di eseguire visite o esami. Quindi la certificazione può essere rinnovata in ogni momento, prima della prestazione.

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